Kung Fu Cantona: “Messi o CR7? Per me il più forte è Pastore”
Kung Fu Cantona, parte prima. Un colpo (metaforico) dell'ex campione francese del Manchester United fa da spartiacque tra i sostenitori di Lionel Messi, del sogno, della meraviglia che il suo calcio esprime e quelli di Cristiano Ronaldo, la macchina perfetta, il campione quasi bionico. Né per la Pulce e nemmeno CR7 riescono a conquistare i favori di Eric The King – come lo avevano ribattezzato dalle parti di Old Trafford -, lui preferisce altro: Javier Pastore, l'argentino che a Palermo Zamparini ha trasformato nella gallina dalle uova d'oro vendendolo al Paris Saint-Germain per 42 milioni di euro. Una cifra mostruosa per la stampa francese che ancora si chiede e quella fosse una valutazione reale, giusta per un calciatore bravo, anche forte, ma non abbastanza come il bluagrana oppure il portoghese che assieme sommano ben sette Palloni d'Oro.
L'ex dei red devils, invece, non ha dubbi: "Per me il più forte è sicuramente lui – ha ammesso durante i Laureus Sports Awards -. Ho visto un paio di partite del Psg perché ero curioso di vederlo giocare. Ebbene, penso che sia il calciatore più creativo che ci sia al momento in giro. Amo i calciatori come lui, Pastore è uno che riserva sempre sorprese".
Kung Fu Cantona, parte seconda. Questa volta la stoccata è tutta per la Spagna che nel 2010 conquistò la Coppa del Mondo, un trofeo da ascrivere a una porzione del Paese, la Catalogna, considerata la provenienza di maggior parte degli interpreti della vittoria di allora. Affermazioni che fanno felici i catalani e alimentano la loro passione endemica per il calcio: "La Spagna aveva dieci giocatori del Barcellona, quindi non ha vinto nessun Campionato del mondo. Per me quel successo è del Barça e dei catalani. E per questo sono convinto che la Spagna tornerà grande quando la cantera blaugrana produrrà altri campioni".