Kucka, un futuro in panchina: lo slovacco ha ottenuto la licenza da allenatore

Nonostante la sua carriera da calciatore sia ancora lontana dal ritenersi conclusa, Juraj Kucka ha già posto le basi per quello che probabilmente sarà il suo lavoro del futuro: l'allenatore. Il 30enne centrocampista del Milan, pedina fondamentale dello scacchiere di Vincenzo Montella, ha infatti passato l'esame di idoneità della UEFA e conquistato il patentino di grado A. Un primo e importante passo per proseguire nell'ambizioso progetto di guidare una formazione di Serie A o B. L'attuale patentino conseguito dal giocatore rossonero, come confermato dalla nota della Figc, permette infatti di "allenare squadre di società della Lega Professionisti Serie C, della Lega Nazionale Dilettanti e delle squadre giovanili di ogni ordine e grado e di svolgere mansioni di "allenatore in seconda" di società della Lega Nazionale Professionisti".
L'ultimo affare di Adriano Galliani
Nonostante gli impegni con il Milan e con la nazionale del suo paese, il giocatore ha dunque voluto portarsi avanti con gli studi e gettare le basi per un futuro da tecnico. Arrivato nelle ultime ore del mercato 2015, Kucka rappresenta l'ultimo vero colpo a titolo definitivo messo a segno da Adriano Galliani. Per ottenere il giocatore dal club dell'amico Enrico Preziosi, l'attuale amministratore delegato del Milan versò soltanto 3 milioni di euro: un affare per il Diavolo che, con pochi soldi, è riuscito a mettere le mani su un giocatore dal rendimento più che positivo. Grazie all'ottimo inserimento dello slovacco e al lavoro tecnico fatto con lui da Vincenzo Montella, il nome del "trattore" milanista è tornato a circolare anche nello scorso mercato estivo, quando il suo ex allenatore Sinisa Mihajlovic ha fatto di tutto per poterlo portare con sé a Torino.