Kroos giura amore eterno al Real Madrid e rivela: “A 32 anni mi ritiro”
Toni Kroos è uno dei centrocampisti più forti e soprattutto più vincenti al mondo. Il tedesco ha vinto i Mondiali con la sua nazionale e ha fatto incetta di titoli sia con il Bayern Monaco sia con il Real Madrid, complessivamente ha già vinto tre volte la Champions League. In un’intervista rilasciata al settimanale ‘Kicker’ Kroos ha giurato amore eterno ai ‘blancos’ e ha anche annunciato che non avrà una carriera molto lunga. Lui infatti non intende continuare a giocare fino a quarant’anni:
Quando scadrà il mio contratto con il Real Madrid avrò 32 anni e credo che a quell’età un giocatore ha già dato il meglio di se stesso dal punto di vista calcistico. Credo che quella potrebbe essere una buona età per ritirarsi, non penso che andrò avanti fino ai 38-39 anni. Detto questo adesso non voglio pensarci, restano ancora sei anni fino a quella data.

Il ventiseienne centrocampista di Zidane afferma che non giocherebbe mai con il Barcellona, rivale storico del Real Madrid con cui ritiene di essere cresciuto moltissimo in questi ultimi anni:
Ci sono cose che non posso proprio fare e al Barcellona non andrei mai: è una questione di rispetto verso la tradizione ed i tifosi del mio club. Io sono del Real Madrid, è questa la mia società, negli ultimi due anni e mezzo e sono cresciuto molto qui. Quando sono arrivato nel 2014 ho firmato un contratto di sei anni ed ho già rinnovato per gratitudine nei confronti del Real e per mandare un messaggio alle altre società.
Dopo il match vinto dalla Germania in casa di San Marino Mueller aveva detto parole poche educate nei confronti della nazionale sammarinese che hanno prodotto enormi polemiche. Kroos ha un’idea a riguardo e ritiene che le nazionali con la classifica più bassa dovrebbero giocare dei turni preliminari e solo le più forti dovrebbero accedere alle qualificazioni: "Uefa e Fifa dovrebbero prendere in considerazione l’ipotesi di far giocare dei turni preliminari alle Nazionali più piccole, questo al fine di ridurre un calendario già saturo.