Kondogbia, parla il fratello: “Vale Kroos e Busquets, meglio di lui solo Pogba”
In questo periodo Evans Kondogbia, fratello del centrocampista dell’Inter, è parecchio loquace. Domenica scorsa dopo aver letto l’undici titolare dei nerazzurri ha scritto un post su Twitter in cui diceva al fratello di non prendersela per la panchina, perché questi sono gli ultimi mesi da giocatore nerazzurro. Mentre pochi giorni fa Evans, che fa pure lui il calciatore, ma gioca nei dilettanti, ha rilasciato un’intervista a ‘So Foot’ che è stata pubblicata solo oggi, in cui ha parlato dell’ex tecnico de Boer, ma soprattutto ha esaltato la forza mentale del fratello:
I critici non lo capiscono. Lui è un ragazzo che non esce, che si allena, mangia bene. Mi sono chiesto cosa stava succedendo con de Boer e lui mi ha risposto che quello era un bravo allenatore solo che lui non rientrava nei suoi piani. Era sereno e lo ero anche io, so che è un giocatore di livello internazionale. Lui ha una grande forza mentale. Ha lasciato casa a undici anni e a ventitré sarà già papà per la seconda volta. Mi preoccuparono solo gli infortuni. Quando all’Inter le cose non andavano bene mi hanno chiamato tre grandi allenatori.
Il calciatore del Seregno ha esaltato le qualità di Geoffrey, che numeri alla mano secondo lui è uno dei migliori centrocampista della Serie A, e soprattutto ha dichiarato che il paragone con Pogba è improprio. Perché il giocatore del Manchester United è il miglior centrocampista al mondo, ma soprattutto è un calciatore completo abile anche in fase offensiva. A differenza di Kondogbia, che Evans paragona a Kroos e Busquets:
Un errore a paragonarlo a Pogba? Sono due profili diversi, ma mica potevo chiamare tutti i giornali italiani per spiegarglielo. Dicono sempre che all’Inter fa male, ma poi do un’occhiata ai suoi dribbling, ai passaggi completati, ai palloni che recupera e auguro a tutti i cattivi giocatori di fare come lui. Pogba è il miglior centrocampista al mondo, ma Geoffrey viene dopo insieme a Kroos e Busquets. Fanno gioco di squadra, recuperano il pallone, ma non segnano molto.
