Klose panzer della Lazio nel derby: 3 vittorie su 3 partite con la Roma
Il rumore dei cingoli che sferragliano è il segnale che il panzer è tornato. La messa a punto non è finita, ma Klose è pronto a piazzarsi in prima linea per guidare l'assalto della Lazio al derby. Due mesi di stop, 3 visite in Germania per tenere sotto controllo la lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, una fase di riabilitazione lunga e snervante, spiccioli di gara contro il Catania e poi in Coppa, contro i turchi, hanno scandito il conto alla rovescia del tedesco. Come mettere olio negli ingranaggi perché non deraglino proprio adesso che la sfida Capitale incombe e fare bis (vittoria per 3-2 all'andata) è come prendersi la maestà del Cupolone.
Stracittadina. Klose ne ha giocate 3 dal suo arrivo in Italia e per 3 volte (2 gol e 1 rigore) è stato decisivo. "Prima di venire a Roma non mi era mai capitato che un postino si inginocchiasse davanti a me sulla porta di casa e mi baciasse i piedi – affermò il bomber dopo la prima sfida vinta con i giallorossi. E in lui confidano i laziali (10 gol segnati prima dell'infortunio) per cancellare la sconfitta di Europa League con il Fenerbahçe e allungare a 4 partite la striscia vincente contro i romanisti.
Le scelte di Petkovic. Il tecnico sembra orientato a confermare il collaudato 4-1-4-1, con in difesa Gonzalez, Biava, Cana e Radu. Davanti a loro Ledesma, mentre a centrocampo potrebbe affidarsi a Candreva, Onazi, Hernanes e Lulic. Più difficile, ma non impossibile, il ritorno in campo dall'inizio di capitan Mauri, non ancora al top dopo l'infortunio. La caviglia di Ederson è ok ma anche il brasiliano dovrebbe partire dalla panchina. Una panchina dove potrebbe sedere pure Floccari: l'attaccante calabrese sta recuperando dalla lesione al flessore della coscia destra.
