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Klopp: “Mi toglierei un dente a settimana, pur di salvarmi”

Battendo per 3-0 il Friburgo, sabato scorso, il Borussia Dortmund è uscito dalla zona retrocessione dopo due mesi.
A cura di Alessio Morra
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Vincendo per 3 a 0 contro il Friburgo, sabato scorso, il Borussia Dortmund per la prima volta dopo un paio di mesi è uscito, parzialmente, dalla zona retrocessione. Perché i giallo-neri sono balzati al terzultimo posto, che in realtà non regala sonni tranquillissimi. Perché chi occupa quella posizione a fine campionato è costretto giocare uno spareggio con la terza della Zweite Liga. Il bel successo, comunque, ha dato fiducia a Jurgen Klopp che dopo la partita, come al solito, ha sbalordito tutti parlando da ‘italiano’ assai scaramantico: “Poche ore fa mi sono tolto un dente e oggi abbiamo vinto. Mancano 14 partite alla fine del campionato, sono disposto anche a togliermi un dente alla settimana pur di continuare così.”. Insomma anche Klopp fa i fioretti e fa sua la frase classica: “Non è vero, ma ci credo”. D’altronde passare nel giro di due anni dalla finale di Champions alla retrocessione sarebbe uno smacco enorme per uno dei tecnici più bravi al mondo.

La vecchia guardia – Per provare ad uscire dalle sabbie mobili Klopp contro il Friburgo si è affidato in modo quasi completo a chi lo conosce meglio e a chi gli ha dato ampie garanzie nelle ultime stagioni. Infatti tra gli undici titolari c’erano solo due elementi prelevati negli ultimi tre anni. Il bomber del Gabon Aubemayang, autore di una doppietta, e l’austriaco Kampl, acquistato nel mercato di gennaio. Fuori dai titolari c’erano i principali acquisti degli ultimi dodici mesi Mkhitaryan, preso per 27,5 milioni e che Raiola ha cercato di portare alla Juventus, l’azzurro Ciro Immobile (costato 18,5 milioni) e Ginter (10). Mentre non è stato convocato nemmeno l’attaccante colombiano Adrian Ramos. Quattro indizi fanno più di una prova.

Reus – Buone notizie arrivano a Klopp anche da parte di Marco Reus. Perché l’oggetto dei desideri di tante importanti squadre europee pare abbia raggiunto un accordo con i dirigenti del Borussia Dortmund e molto presto prolungherà il suo contratto, che scade nel 2017. Reus con il nuovo contratto non sarà blindato, ma darà la possibilità al suo club di alzare la clausola rescissoria, che attualmente è di 25 milioni di euro.

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