Kiraly può diventare il calciatore più ‘vecchio’ in campo agli Europei
Battendo nei playoff di Euro 2016 la Norvegia, l’Ungheria ha raggiunto una storica qualificazione agli Europei, che i magiari torneranno a disputare dopo quarantaquattro anni. Il simbolo della nazionale di Bernd Storck è il portiere Gabor Kiraly, che compirà 40 anni il prossimo primo aprile. Il numero uno ungherese, famosissimo per il suo pantalone da tuta grigio, se giocherà almeno un minuto di Euro 2016 diverrà il più vecchio calciatore a disputare un incontro dell’Europeo.
Il pantalone di Kiraly – L’ungherese è un portiere che ispira simpatia per il suo viso assai rotondo, la barba perennemente incolta e per via di quel pantalone di tua grigio, sempre lo stesso, che è la sua coperta di Linus. La storia di questa specie di ‘pigiamone’ è di tempi lontani. Siamo nel 1993, Kiraly gioca con dei pantaloni lunghi neri, dopo una partita li dà alla madre che li deve lavare, ma la signora non riesce a riconsegnarglieli in tempo. Gabor così decide di sostituirli con un pantalone di tuta grigio. Con quei pantaloni grigi l’Haladas, la squadra con cui ha giocato tra il 1993 e il 1997, vince otto partite consecutive e da quel momento quei pantaloni diverranno il marchio di fabbrica di Kiraly che ha sviluppato un’ottima carriera tra la Bundesliga (Hertha Berlino, Bayer Leverkusen, Monaco 1860) e l’Inghilterra (Crystal Palace, West Ham, Aston Villa, Burnley). Da quest’anno è tornato a giocare in patria e difende nuovamente i pali dell’Haladas, la squadra che lo ha lanciato e con cui in otto partite su quattordici ha mantenuto la porta imbattuta.
Il record all’Europeo – Con quei pantaloni Kiraly vuole difendere i pali dell’Ungheria a Euro 2016. Storck, il suo allenatore, lo preferisce a Bogdan, un ottimo portiere che è la riserva di Mignolet al Liverpool. Oltre all’onore di giocare per la prima volta in una grande manifestazione, Kiraly vuole giocare almeno un minuto in Francia perché giocando diventerebbe il più vecchio calciatore ad aver giocato un match degli Europei. Il record finora lo detiene Lothar Mattheus, che scese in campo in Germania-Portogallo (Euro 2000) a 39 anni e 91 giorni. Sul podio di questa particolare classifica ci sono anche Morten Olsen, l’attuale tecnico della Danimarca che a Euro 88 sfidò l’Italia a 38 anni e 308 giorni, e Peter Shilton, mitico portiere dell’Inghilterra in campo contro l’Olanda a Euro 88 a 38 anni e 271 giorni.