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Khedira parla in italiano e cita i grandi ex: “Qui hanno giocato campioni come Del Piero e Zidane”

Il centrocampista tedesco, che ha letto un messaggio nella nostra lingua durante la conferenza stampa, ricorda i vecchi campioni bianconeri e fissa i suoi obiettivi: “Avevo bisogno di una nuova sfida. Sogno di battere il Real Madrid in finale”.
A cura di Alessio Morra
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Sami Khedira tra pochi giorni andrà in ritiro con la Juventus, la sua nuova squadra. Il tedesco è alla ricerca del rilancio dopo un’annata tutt’altro che indimenticabile. I bianconeri non hanno più in rosa Pirlo e Tevez, che garantivano esperienza e classe. Un campione del mondo come il tedesco fa dunque oggi ancora più comodo ad Allegri che accoglierà a braccia aperte Khedira che sembra già avere lo spirito giusto per affrontare la sua nuova avventura. In un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo ‘As’ il giocatore ha dichiarato di voler diventare un fulcro della sua nuova squadra con cui vuole vincere la Champions League: “La mia ambizione personale è quella di diventare protagonista, voglio diventare un fulcro per questa squadra e per questo voglio imparare in fretta l’italiano. La Champions? Quando uno perde una finale, la prossima volta vuole vincerla. Non sarà facile ma la qualità della squadra è molto alta.”

Durante la conferenza stampa di presentazione, che si è svolta a Vinovo, il tedesco ha sorpreso stampa e tifosi leggendo un messaggio in italiano scritto, a quanto pare, di suo pugno: "E' una grande soddisfazione essere qui, ho grande rispetto per la vostra lingua e voglio dimostrarlo. Come sapete, vengo dal Real Madrid. Al mondo ci sono pochi club di questo livello: la Juve è uno di questi, una società con una grandissima storia, tifosi affettuosi e un'eccellente organizzazione. Qui sono passati giocatori eccezionali come Del Piero, Roberto Baggio, Pirlo, Deschamps, Zidane, Nedved, Platini, Kohler e Zoff. Prometto il massimo impegno per continuare la grande storia di questo club. Fino alla fine, forza Juventus".

Khedira nonostante la firma con la Juventus non sta attraversando un momento felice. Oltre alla fine del suo rapporto con la bella modella tedesca Lena Gercke, in molti hanno dato colpa allo stress per il suo addio a Madrid: "Non è vero che ho lasciato il Real per questo motivo: lì ho trascorso cinque anni bellissimi. E non è vero che il calcio italiano sta attraversando una fase negativa. Questo non è un campionato inferiore agli altri, ci sono tante squadre importanti ed il livello è molto alto".

Il calciatore tedesco dopo aver vissuto una serie di annate splendide, dopo essersi infortunato al ginocchio proprio in un match con l’Italia più di un anno e mezzo fa non sembra essersi ripreso completamente. Ma Khedira, che non gioca un match ufficiale dal 25 marzo, è pronto a ritornare sui suoi vecchi livelli, quelli che gli hanno permesso di brillare nel Mondiale 2010 e nell’Europeo del 2012 e che lo hanno portato a vincere la Champions con il Real e i Mondiali 2014 con la Germania: "Ora mi sento molto bene – ha confermato il centrocampista – In vacanza mi sono allenato e ho lavorato sulla resistenza e sulla tenuta fisica con un personal trainer. La maglia da titolare? Quel ruolo non viene mai regalato e sarà bello contendere ai miei compagni il posto. Qui c'è molta concorrenza e il reparto di centrocampo è molto forte".

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