Khedira, infortunio alle spalle e cuore d’oro: regala 1200 biglietti a bambini in difficoltà
Massimiliano Allegri può tirare un sospiro di sollievo. Buone notizie per l'allenatore e per la Juventus in arrivo direttamente dal ritiro della Germania, e da Sami Khedira che ha recuperato completamente dall'infortunio al ginocchio accusato pochi giorni fa. E' stato lo stesso centrocampista tedesco a tranquillizzare tutti, sia i tifosi tedeschi che quelli bianconeri, a ridosso della sfida di Stoccarda tra la Germania e la Norvegia, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2018.
Khedira, infortunio alle spalle: recupera per Germania e Juventus
Direttamente dalla sede del ritiro in conferenza stampa, Khedira ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche. Il problema al ginocchio fa parte del passato e il calciatore è disponibile per la sfida della sua nazionale: "Sto bene, farò parte della squadra che scenderà in campo. Il ginocchio sta bene, sono recuperato".

Juventus, Khedira pronto per Chievo e Barcellona
Sami Khedira dunque potrà scendere in campo con la Germania per poi dedicarsi completamente alla Juventus. Prima il confronto interno con il Chievo, e poi il 12 settembre la supersfida contro il Barcellona valida per l'esordio in Champions. Una buona notizia per Allegri che potrebbe fare a meno di Marchisio e Chiellini, entrambi in forte dubbio.
Contro il Barça, Juve senza Marchisio e (forse) Chiellini
I problemi al ginocchio di Marchisio sembrano più gravi di quelli di Khedira. Il "principino" potrebbe rientrare in campo il 24 in occasione del match contro il Torino di Serie A. In forte dubbio anche Chiellini, che si è fatto male a livello muscolare con la Nazionale.
Il cuore grande di Khedira, regala 1200 biglietti a bambini in difficoltà
E il mediano classe 1987 tornerà in campo proprio in quella Stoccarda in cui ha vinto un titolo della Bundesliga nel 2007: "Non ho più avuto l’opportunità di giocare a Stoccarda dal 2010. Sarà una partita speciale ed emozionante. La tattica o il sistema non è mai mancato, dobbiamo migliorare quando perdiamo la palla. Se non si dispone di un gioco, è necessario avere un sacco di giocatori davanti alla palla, fare molto movimento". E proprio in occasione di Germania-Norvegia l'esperto mediano 30enne si è reso protagonista di una bella iniziativa benefica, donando 1200 biglietti ad altrettanti bambini in difficoltà economiche e di salute: "È importante fare donazioni a queste realtà ma anche permettere a questi ragazzi di vivere esperienze al di fuori degli istituti. Molti di loro non hanno mai avuto la possibilità di vedere una partita, spero di avergliela offerta io”