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Kepa Arrizabalaga vale davvero 80 milioni? La lettera di addio all’Athletic Bilbao

Kepa Arrizabalaga è il nuovo portiere del Chelsea: pagato 80 milioni (10 in più di Alisson, 30 in più della somma versata dalla Juventus al Parma per Buffon), ha voluto salutare il suo vecchio club e i suoi ex tifosi con una lettera pubblicata poi sui propri canali social: “Non è stato facile lasciare tutto ciò per cui ho lavorato in così tanti anni ma è tempo di crescere”.
A cura di Maurizio De Santis
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Ottanta milioni di euro. Una cifra pazzesca per un portiere. E' la somma che il Chelsea ha versato nelle casse dell'Athletic Bilbao per regalare a Maurizio Sarri Kepa Arrizabalaga, 23enne numero uno spagnolo che prenderà il posto di Courtois volato al Real Madrid. Dieci milioni in più rispetto a quanto pagato dal Liverpool per convincere la Roma a lasciar partire il brasiliano Alisson, 30 milioni in più di quanto la Juventus pagò al Parma (50 milioni) per prelevare Gigi Buffon. Prima di iniziare la sua nuova esperienza in Inghilterra, Kepa ha voluto ringraziare il club basco e i suoi tifosi pubblicando una lunga lettera sui suoi profili social.

Oggi è il giorno in cui vado via di casa, dall’Athletic – si legge nella nota -. Una giornata di sentimenti contrastanti per aver lasciato il club in cui sono arrivato quando avevo 9 anni, dove sono cresciuto come persona e come calciatore. Capisco il fatto che alcuni tifosi accetteranno la mia decisione mentre altri no, ma voglio far sapere a tutti che l’ho maturata con tranquillità e senso di responsabilità. Non è stato facile lasciare tutto ciò per cui ho lavorato in così tanti anni, mettendoci tanto impegno, tanta dedizione e vivendo innumerevoli esperienze.

Tuttavia, a volte nel calcio professionistico devi fare passi avanti e affrontare altre sfide personali per continuare a crescere. Ho analizzato ciò che è meglio per me e, quindi, ritengo che la scelta di trasferirmi al Chelsea sia la migliore decisione per il mio futuro. Questo non significa che ho dimenticato i valori dell’Athletic, gli stessi che coltivo da quindici anni.

Porterò sempre con me il club e tutti i suoi tifosi. Voglio ringraziare la società per l'amore, il rispetto e i valori che mi ha instillato in tutti questi anni e che porterò sempre con me. Saluto tutti i compagni di squadra che ho avuto in tutti questi anni, ma soprattutto quelli che hanno condiviso fino a ieri lo spogliatoio con me, che sono i migliori. Ogni volta che ho giocato a San Mamés mi sono sentito un privilegiato. Sarò sempre in debito con voi per ciò che mi avete fatto sentire.

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