Karius è una ‘pippa’, Mignolet non dà fiducia: il Liverpool offre 35 mln per Strakosha
Jurgen Klopp, il Liverpool e i suoi tifosi hanno ancora negli occhi le ‘papere' incredibili commesse dal portiere, Loris Karius, nella finale di Champions League contro il Real Madrid. Per quanto abbiano mostrato affetto, compassione (nel senso di sofferenza comune, non nell'accezione umiliante) e solidarietà nei confronti dell'estremo difensore, la certezza maturata è una sola: non ci può giocare a certi livelli se non hai calciatori adatti. E Karius – che ha desiderato solo di finire nell'oblio dopo la serataccia di Kiev – non lo è. Così come il belga Simone Mignolet (secondo del tedesco) non gode di piena fiducia.
Alisson e Oblak costosi e blindati. Su indicazione del manager tedesco i Reds hanno sondato il mercato per cercare il profilo adeguato: obiettivo numero è Alisson della Roma (affrontato anche nel doppio confronto in semifinale di Coppa) ma ha un prezzo elevatissimo (non inferiore ai 70 milioni di euro) ed è seguito con insistenza anche dal Real Madrid. Jan Oblak, numero uno dell'Atletico Madrid, è l'altra candidato ideale ma strapparlo ai colchoneros è praticamente impossibile e sarebbe un salasso considerata la clausola rescissoria da 100 milioni di euro.
La terza via conduce ancora in Italia. Sempre nella Capitale ma sulla sponda opposta del Tevere. Si tratta di Thomas Strakosha, 23enne portiere (alto 193 cm) della Lazio di origine albanese. Il suo valore di mercato ha subito un'impennata con la crescita esponenziale del suo rendimento: 20 milioni secondo Transfermarkt, mentre da Liverpool sono intenzionati a mettere sul piatto 30 milioni di sterline (circa 35 milioni in euro) per l'estremo difensore. Cosa farà la Lazio? Difficile dirlo adesso anche se la proposta sembra allettante e la stessa società capitolina è vicina all'accordo per il sostituto, Silvio Proto, 35enne portiere belga (di origini italiane) reduce da un'esperienza nel campionato greco con l'Olympiakos.