Karembeu: “Se non avessi fatto il calciatore sarei stato un attore porno”

Medico oppure attore porno. Così immaginava il proprio futuro da ragazzino Christian Karembeu. "E' vero", ammette sorridendo. E oggi che non è più un giovanotto, l'ex campione francese del Real Madrid, ha preso un'altra strada… è rimasto sì nel mondo del calcio ma fa parte dello staff di osservatori dell'Arsenal, a caccia di talenti per l'Europa da portare alla corte di Wenger. Capigliatura folta e treccine sono rimaste un marchio di fabbrica, quella chioma che lo aveva reso simile a Gullit lo ha accompagnato a lungo almeno fino a quando un tragico evento non sconvolse la sua vita: aveva da poco firmato il contratto con il Real Madrid quando i suoi fratelli morirono in un incidente stradale. Un colpo tremendo per il centrocampista che, ancora oggi, quando racconta quell'episodio prova dolore. "Mi lasciarono in aeroporto – ha confessato di recente al quotidiano spagnolo ‘Marca' -, ci salutammo e fecero ritorno a casa. Solo che a casa non ci sono mai tornati… E' stato quello il motivo che mi spinse a tagliare i capelli".
Cinque anni al Nantes poi l'arrivo in Italia a Genova, sponda blucerchiata: assieme un Seedorf allora giovanissimo s'inserì nella squadra che annoverava Mancini, Mihajlovic, Ferri, Evani, Zenga. Quell'esperienza (2 stagioni, 60 presenze, 6 gol) lo pose all'attenzione delle merengues e fu quella la svolta della carriera. Tre anni con i ‘Galattici' di Figo e Zidane, Raul e Ronaldo… abbastanza da mettere in bacheca 2 Champions, 1 Supercoppa di Spagna, 1 Coppa Intercontinentale. In Spagna con la maglia dei blancos ha conosciuto la gloria, il successo, le vittorie ma non ha mai dimenticato le sue radici: originario della Nuova Caledonia, lembo di terra nel Pacifico che fa parte della Repubblica francese, è sempre stato legato alle proprie origini. "Quando al Real abbiamo vinto la ‘settima' l'ho dedicata alla mia famiglia. Era un modo per ricordarmi di tutti i miei cari ogni volta che andavo in campo".
Kerembeu e la bellissima Adriana
Quindici anni di matrimonio, una coppia che sembrava perfetta. Lui, il campione d'Europa e del Mondo con la Francia. Lei, la bellissima top model slovacca, Adriana Sklenaříková: bionda e con un paio di gambe da impazzire. Quando la loro relazione terminò in Francia la notizia destò grande scalpore: "Ero stanca di vedere sulle riviste la mia foto accanto ad altri uomini definiti come amanti – affermò a Paris Match -. Non ho mai tradito mio marito, la realtà è che il nostro rapporto era concluso da tempo, di fatto eravamo separati. Non ero più felice, sono stata io a lasciarlo".