Kanté e Coman protagonisti, la Francia piazza il poker alla Russia
I ragazzi di Claudio Ranieri continuano a fare faville anche con le rispettive nazionali, e la favola dei ragazzi del Leicester si arricchisce di un altro capitolo. Il venticinquenne Kanté gioca per la prima volta dall’inizio con la Francia e a Saint-Denis dopo appena nove minuti chiude una bella azione segnando il suo primo gol con i ‘Blues’. Mentre Vardy, dopo il fantastico gol di tacco contro la Germania, si limita a un tap-in vincente e fa gol anche all’Olanda, che però in rimonta in vince a Wembley.
Kanté e Coman, poker francese alla Russia
La Francia vince, convince e soprattutto diverte. Dopo il 3-2 all’Olanda, arriva il 4-2 alla Russia. Kanté al 9’ realizza il primo gol con la maglia della nazionale, probabilmente nemmeno lui avrebbe immaginato ciò l’estate scorsa. Il raddoppio è di Gignac, che Deschamps segue e convoca pure se l’attaccante gioca in Messico.
La partita sembra chiusa, ma non è così. Perché la Russia ha orgoglio e la riapre con Kokorin. Payet, la stella del West Ham, firma il 3-1. Zhirkov riapre ancora la sfida di Saint-Denis. Poi arriva il gol di Coman, ex juventino ora al Bayern, che con il gol del 4-2 ipoteca anche il posto a Euro 2016.
Standing ovation per Cruyff, l’Olanda batte l’Inghilterra
A Wembley è la serata dell’Olanda, che in rimonta batte 2-1 l’Inghilterra. La squadra di Hodgson, lanciatissima dopo il successo contro la Germania, passa nel finale del primo tempo con Jamie Vardy, ancora lui, che chiude un’azione fantastica iniziata da Lallana, autore di un assist alla Cruyff, omaggiato al 14’ del primo tempo da tutto lo stadio con una standing ovation da brividi. Nella ripresa, nonostante la grande prestazione dell’esordiente Drinkwater del Leicester, l’Olanda pareggia con Janssen su rigore e trova il gol della vittoria con Narsingh.
Nani e Ronaldo, Portogallo-Belgio 2-1
Il Belgio a Lieira si è presentato in campo con sulla propria maglia un messaggio contro il terrorismo. In campo il Portogallo si è imposto agevolmente trascinato da un Cristiano Ronaldo in grande spolvero, che ha riscattato la prestazione opaca offerta contro la Bulgaria. Il bomber del Real ha firmato gol del raddoppio, e si è distinto per una giocata d'alta scuola nel primo tempo. Il primo lo ha realizzato Nani. Nella ripresa ha accorciato Lukaku.
La Bosnia va con Dzeko e Pjanic
Agli Europei non ci sarà la Bosnia, che senza troppi problemi ha sconfitto per 2-0 la Svizzera. I goleador sono stati i calciatori più rappresentativi i romanisti Dzeko e Pjanic. L’attaccante, assai criticato nella Capitale, dopo appena un minuto ha firmato l’1-0. Poi è arrivato il raddoppio di Pjanic, autore della solita magnifica punizione. Arda Turan con un bel pallonetto ha deciso l’amichevole tra Austria e Turchia.