Kakà: “Pronto a un sacrificio per tornare al Milan”

Non ci saranno i ritorni suggestivi di Kakà e Beckham, almeno non subito. Così dice l'ad rossonero Adriano Galliani: "Kakà è impossibile, non si può realizzare. C'è un problema di stipendio. Il suo è troppo elevato". Porte chiuse del tutto? Niente affatto perché a tenere aperto uno spiraglio è proprio il brasiliano. Dopo una cena a Milano assieme a Robinho (come testimoniano messaggio e foto postati su Twitter) l'ex milanista avrebbe affermato: "Per me è una situazione delicata. Se Real e Milan si mettono d'accordo sono pronto a un sacrificio per tornare a Milano". E chissà che la presenza degli agenti del calciatore in sede non preluda a qualcosa in più d'una semplice intenzione. Parole dolci per i tifosi. Diverso il discorso relativo allo Spice Boy, ad offrirsi è stato l'inglese, non è il Milan che lo ha cercato. "David è una suggestione – ha aggiunto Galliani -. Al 99.9% periodico però non si farà".
E poi c'è il sogno Balotelli. Mino Raiola ha parlato con Adriano Galliani nella sede di via Turati. Dopo Beckham e Kakà, si riapre la pista Balotelli che non è più una "mela marcia".