Juventus, ultimissime di mercato: il caso Matuidi, rischia il taglio dalla Champions
Tagliato dalla lista per la prossima edizione della Champions League. È il rischio che incombe su Blaise Matuidi, 32enne centrocampista della Juventus. Ha un contratto fino al 2020 (con opzione per la stagione successiva) coi bianconeri ma, a giudicare dalle scelte di Maurizio Sarri e dalle necessità di bilancio, difficilmente allungheranno fino al 2021 la permanenza dell'ex Psg arrivato a Torino nell'estate del 2017 per circa 23 milioni di euro. Nei piani futuri non c'è il suo nome: gli innesti di Ramsey e Rabiot, il gradimento del tecnico per Bentancur, la conferma di Khedira, la centralità di Pjanic e la duttilità di Emre Can restringono a questi candidati il novero di calciatori da far ruotare in quella zona di campo. Morale della favola: se il francese non trova adeguata sistemazione nelle prossime 2 settimane può rassegnarsi – salvo cambi di scena – a una stagione da ‘convitato di pietra' in campionato e soprattutto in Europa.
No del centrocampista all'offerta del Monaco
Dove può andare Blaise Matuidi? Finora l'offerta più concreta è stata quella del Monaco ma il calciatore non l'ha presa in considerazione. Anzi, ha voluto chiarire la sua posizione: non accetterà destinazioni che non siano all'altezza delle proprie ambizioni sportive ed economiche. A Torino percepisce uno stipendio da 4 milioni netti a stagione, somma alla quale il giocatore non intende rinunciare ritenendo di poter recitare ancora un ruolo centrale in una squadra che lotti per il primato anche nelle Coppe.
Nel 2020 Matuidi può liberarsi dalla Juve a costo zero
Se tutto rimarrà così com'è, tra pochi mesi (a gennaio 2020, restando ferma la volontà della Juve di non esercitare l'opzione) il centrocampista sarà libero di trovare un'altra squadra. E farlo da svincolato a giugno prossimo lo rende una pedina appetibile per il rapporto qualità/prezzo. A lui non conviene andare via adesso, ai bianconeri sì provando a evitare – alla luce degli 8 milioni circa di ammortamento che restano a bilancio – una minusvalenza da una possibile cessione (come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport). L'ipotesi peggiore per la ‘vecchia signora', già alle prese con la difficoltà a piazzare Dybala, Mandzukic, Higuain.