Juventus, stagione finita per Neto

In campo la Juventus è rullo compressore, nonostante ogni settimana Allegri perda qualche calciatore per via di problemi fisici. Adesso è finito ko il secondo portiere Neto. Il brasiliano dopo essersi infortunato al polpaccio destro ha scoperto di aver subito una lesione di primo/secondo grado del gemello mediale e starà fuori esattamente un mese. Dunque campionato finito per l’ex numero della Fiorentina, che però potrebbe recuperare per la finale con il Milan di Coppa Italia, in programma il 21 maggio all’Olimpico. E Neto spera di farcela, perché in questa manifestazione ha sempre giocato quest’anno. Dopo gli esami strumentali la Juventus ha emesso un comunicato sul proprio sito ufficiale sulle condizioni di Neto:
Norberto Murara Neto ha accusato ieri un problema muscolare al polpaccio destro, in seguito al quale oggi è stato sottoposto ad accertamenti. Gli esami diagnostici hanno evidenziato una lesione di 1°/2° grado del gemello mediale. La prognosi per la completa ripresa agonistica è di circa trenta giorni.
Neto, che sicuramente immaginava di giocare poco – fin qui una sola partita in campionato (contro il Frosinone) ed è stato impiegato in tutte le quattro partite di Coppa Italia – chiude di fatto un’annata poco soddisfacente, quanto meno dal punto di vista personale. Adesso bisogna capire chi sarà il vero vice di Buffon, capitano bianconero che con le sue mani sta conducendo la Juventus verso il quinto scudetto consecutivo. Sulla carta dovrebbe essere promosse il brasiliano Rubinho, terzo portiere da quattro stagioni, che però in questi quattro anni ha giocato appena 55 minuti. E pensando anche al futuro salgono notevolmente le quotazioni di Emil Audero, numero uno, classe 1997, della squadra Primavera di Fabio Grosso, trionfatrice recentemente al Torneo di Viareggio che molto spesso è stato aggregato alla prima squadra da Allegri, che lo ha voluto con sé anche in occasioni di match di primo piano.