Juventus – Sampdoria 3 a 3: il video dei gol di Pozzi, Marchisio, Pepe, Cassano, Quagliarella
Tanti gol, spettacolo, difese ballerine, una Sampdoria che gioca un ottimo calcio impreziosito da un Cassano stratosferico, una Juventus che mostra delle lacune notevoli, ma appare sulla via della guarigione, scoprendo un Krasic in più: questa la sintesi di Juventus – Sampdoria, un 3 a 3 davvero divertente.
Sul palcoscenico offerto dall'Olimpico di Torino, mancava uno dei protagonisti annunciati Giampaolo Pazzini, vittima di una dolorosa lombalgia, ma sostituito da un Pozzi, straripante autore di una doppietta (prima di piede su assist di FantAntonio con velo geniale di Koman, e poi di testa per il pareggio definitivo su cross di Marilungo). Nella Juventus invece Delneri ha stupito tutti lasciando in panchina Aquilani, ancora non al top. Dopo il vantaggio dell'ex empolese, che già aveva impegnato Storari al miracolo, la Juve versione scorsa stagione (lenta e con poche idee) riusciva a trovare il pareggio prima della fine del primo tempo con Marchisio abile a scagliare in rete un pallone vagante, dopo la torre di Krasic. Proprio quest'ultimo si è confermato un ottimo acquisto nella ripresa, macinando chilometri e sfornando palloni al centro a ripetizione, oltre ad una bella iniziativa dopo il vantaggio bianconero di Pepe, sventata da una prodezza di Curci. Mentre la Juve sembrava dovesse prendere il largo ci ha pensato Cassano a ripristinare la parità con un bel piattone al volo, su lancio smarcante di Palombo (tra i migliori in campo). Partita tutt'altro che finita con Quagliarella, che in posizione dubbia appoggiava in rete il terzo gol, dopo che uno scatenato Pepe, aveva colpito il palo. Per la seconda volta in svantaggio, la Samp ha messo in mostra tutto il suo orgoglio, acciuffando il pareggio ancora con Pozzi, e salvandosi alla meglio sulle iniziative di Iaquinta e Felipe Melo vicinissimi al gol vittoria.
Forse i bianconeri si aspettavano una vittoria, ma questa Samp gioca un gran bel calcio, e nonostante tutto per la Juventus si può iniziare a sorridere, visto anche il grande equilibrio dimostratosi nel campionato dopo le prime 2 giornate.
Marco Beltrami