Juventus – Sampdoria 3 a 3, Delneri ammette: lo scudetto se lo giocano altre squadre

Gigi Delneri esce allo scoperto, e dopo il pareggio per 3 a 3 tra Juventus e Sampdoria, delinea le linee guida della sua squadra per il futuro, e "svela" il reale potenziale della sua squadra.

Sicuramente il match di ieri rispetto all'esordio di Bari ha mostrato miglioramenti e passi in avanti, ma le lacune restano e il lavoro per Delneri appare davvero intenso, anche perchè le altre squadre come la stessa Samp appaiono già consolidate: ""Contento perchè la squadra ha fatto una buona gara, intensa, soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo costruito molto rispetto a Bari, ma abbiamo ancora sbagliato molto, ma d'altronde questa e' una fase di crescita – ha detto a fine gara l'allenatore della Juventus -. Nel secondo tempo abbiamo allargato il gioco e si è visto, Krasic e Pepe hanno fatto meglio. Krasic ha fatto bene, anche se deve evitare quei momenti di impasse in fase difensiva. La squadra ha superato Bari, ora deve migliorare in difesa, evitando gli errori che hanno consentito alla Samp di segnare. Non dimentichiamo che di fronte avevamo una bella Samp, ma noi dobbiamo essere più cattivi, più concreti sia in possesso palla che quando la palla non l'abbiamo".

Infine il tecnico di Aquileia, manda in frantumi i sogni di scudetto dei tifosi bianconeri (forse già disillusi dal verdetto del campo): "Scudetto? No, quello se lo giocano altre squadre, noi dobbiamo lavorare per diventare squadra, per essere più cattivi – ha spiegato Del Neri -. Non dobbiamo porgere l'altra guancia come è capitato in alcuni casi oggi. Dobbiamo cambiare registro, la Juve deve imparare a giocare sempre per vincere".

Marco Beltrami