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Juventus-Roma, la sfida scudetto ai raggi x

Difese impenetrabili, entrambe a punteggio pieno: domenica alle 18 è il primo big-match stagionale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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tevez juve roma

Juventus-Roma, ci siamo. Si avvicina il primo scontro diretto della stagione tra le due squadre, entrambe a punteggio pieno con cinque vittorie in cinque partite, che potrebbe sancire i rapporti di forza del campionato. Tanti i dati da analizzare da una parte e dall'altra: dalle difese quasi impenetrabili ai risultati simili ottenuti finora, dai moduli di Max Allegri e Rudi Garcia ai diversi risultati europei, lo scontro al vertice di domenica allo Juventus Stadium di Torino (calcio d'inizio alle ore 18), potrebbe rilanciare i sogni di gloria giallorossi o rinforzare il dominio bianconero sul campionato.

Juventus, modulo e gioco

La Juventus di Max Allegri è rimasta fedele a quella di Antonio Conte: tre centrali difensivi, un centrocampo che punta tutto su qualità e quantità al centro con due esterni in grado sia di spingere che di coprire, ed una coppia d'attacco che unisce fisicità e tecnica. La difesa a tre ricorda il modo di giocare (che però è a quattro) di Zdenek Zeman, chiaramente rivista in chiave parsimoniosa: difensori alti e portiere quasi pronto a giocare da libero aggiunto. Trappola del fuorigioco che non scatta sui trentacinque metri ma più indietro, sui ventotto. Quasi sempre la palla viene recuperata attorno ai quaranta metri, e questo permette alla Juventus di ripartire subito e senza affanni. La linea titolare prevede Buffon tra i pali, con Barzagli, Bonucci e Chiellini al centro: ma all'occorrenza, sono pronti anche Ogbonna e Caceres. A centrocampo, i due esterni sono veloci e tecnicamente validi, pronti a spingere per tutti i novanta minuti, ma all'occorrenza anche chiudere indietro: Conte chiedeva da sempre un nuovo giocatore in quel ruolo, per fare il salto di qualità, ma in generale le fasce reggono bene. Al centro, sfida a quattro per tre posti: Pogba è la stella, Vidal la forza, Pirlo il cervello, Marchisio il talento. Con l'ex rossonero ancora k.o. le scelte appaiono quasi obbligate, ma mai banali. In attacco, la coppia Tevez-Llorente è completa: il Re Leone si porta a spasso quasi sempre due avversari, e l'Apache diventa così devastante nell'uno contro uno, con Morata pronto per entrambi i ruoli.

Roma, modulo e gioco

Il modulo giallorosso ricorda quello Zemaniano anche nella forma: 4-3-3. Ma le analogie finiscono qui: mentre il tecnico boemo lancia i suoi all'attacco per novanta minuti, la squadra di Rudi Garcia predilige quello che una volta si chiamava "catenaccio e contropiede", mentre oggi si definisce "chiusura e ripartenze". Difesa a quattro simile alle trincee della prima guerra mondiale: è possibile avanzare praticamente fino alla trequarti, poi il fortino si chiude e recupera il pallone, lanciando in avanti per gente come Gervinho, praticamente imprendibile. In una squadra così, l'elemento che farebbe faville sarebbe Lavezzi, ex-Napoli ora al Paris Saint-Germain. Davanti a De Sanctis, la linea difensiva varia di continuo: del resto sono in tanti, come le partite, e dunque ben venga l'abbondanza. Il centrocampo a tre punta tanto su De Rossi, ma anche su Pjanic, ormai sempre più leader. In avanti, tridente che varia ma che vede sempre protagonista un "certo" Francesco Totti..

Le probabili formazioni

Nella Juventus, probabile che Andrea Pirlo partirà dalla panchina, mentre per Morata e Caceres bisognerà valutare nelle prossime ore la loro condizione fisica. Asamoah giocherà esterno al posto di Evra, mentre in avanti spazio a Tevez-Llorente. In difesa, Ogbonna favorito per un posto affianco a Bonucci e Chiellini. Nella Roma, tanti gli assenti per Rudi Garcia: Strootman, Astori, Castan, Borriello, Ucan e Balzaretti sono out, mentre un altro dubbio è legato a De Sanctis, già out contro il City. Se non ce la farà, spazio ancora a Łukasz Skorupski. Non ci sarà De Rossi, che salterà anche gli impegni con la Nazionale: davanti, ballottaggio tra Iturbe e Florenzi, scontata la presenza di Totti e Gervinho.

Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Marchisio, Vidal, Asamoah; Llorente, Tevez

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga-Mbiwa, Cole; Nainggolan, Keita, Pjanic; Florenzi, Totti, Gervinho

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