Juventus, rischio tre punti di penalità: “Violazione della clausola compromissoria”
La Juventus rischierebbe tre punti di penalità per la violazione della clausola compromissoria. E' questa la rivelazione che l'avvocato Angelo Pisani, conosciuto soprattutto per essere anche uno dei legali di Diego Armando Maradona, ha fatto ai microfoni di Radio CRC parlando della sentenza del TAS per quanto riguarda la richiesta di risarcimento avanzata dalla Juventus (e respinta) nei confronti della Federcalcio.
Un ricorso che la società bianconera ha perso ma che al contempo, a detta dell'avvocato Pisani, vedrebbe da parte del club piemontese la violazione della clausola compromissoria. Questa clausola è una normativa usata dalla Federazione (sia per i club che per i tesserati) per "veicolare" eventuali controversie ai tribunali sportivi, senza sfociare in quelli ordinari. In pratica, è quella norma che vieta a un tesserato o a un club di rivolgersi alla giustizia ordinaria ma esclusivamente da quella sportiva.
Pisani: "Vi spiego per c'è violazione della clausola compromissoria"
"La Juventus ha violato la clausola compromissoria – ha spiegato Pisani – e chi lo fa va penalizzato con tre punti. La legge è chiara, la Juventus ha perso la causa ed ora la legge va applicata. Abbiamo mandato una diffida ed ora la FIGC dovrà rispondere in merito all'applicazione del regolamento, attendo la risposta degli organi federali. Uno dei precedenti", ha aggiunto Pisani, è quello del Pavia, penalizzato con due punti. Un articolo chiaro e limpido, che però nessun giornale cita, men che meno la FIGC".
L'eventuale penalizzazione della Juventus, che allo stato attuale appare comunque altamente improbabile, non cambierebbe la classifica del campionato in corso, visto che il vantaggio dei bianconeri sul secondo posto è già di quattro punti. Ma inevitabilmente potrebbe riaprire in modo abbastanza esplicito la corsa verso lo scudetto in favore delle inseguitrici, tutte ammassate tra i 15 ed i 13 punti alle spalle dei bianconeri.
