Juventus, per il dopo Vidal si candida Pogba
Con Arturo Vidal al Bayern Monaco, la Juventus ha perso di certo in personalità e qualità in mezzo al campo e sulla trequarti. Il cileno era uno dei leader indiscussi del gruppo prima di Conte e poi di Allegri e adesso quel ruolo dev'essere colmato sia in campo che dentro lo spogliatoio. A farlo ci sta pensando seriamente Paul Pogba, il centrocampista francese che i bianconeri hanno voluto trattenere in ogni modo alla Juventus, malgrado le offerte prestigiose provenienti da parte di tutte le più importanti società europee. E i primi inizi sembrano promettenti con il ‘Polpo' sempre più inserito negli schemi di Max Allegri.
Pogba sa che quest'anno dovrà essere soprattutto lui a prendere per mano la squadra. E ha già cominciato a farlo, andando a segno nell'amichevole contro il Lechia Danzica e guadagnandosi gli elogi di mister Allegri.
Il centrocampista francese sa che sta praticamente iniziando un nuovo ciclo personale alle Juventus. La mancata cessione e la partenza di altri leader come Tevez, Pirlo e Vidal lo ha responsabilizzato maggiormente. Un compito importante davanti al quale non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro: "Siamo solo all'inizio, difficile dire se sia una Juve più o meno forte di prima. Abbiamo perso giocatori importanti, però ne sono arrivati altri di grande esperienza. E poi noi siamo la Juve e dobbiamo sempre fare bene. Io sono a disposizione dell'allenatore e della squadra – ha spiegato alla Gazzetta – Mi sono trovato bene anche dietro alle due punte, vediamo cosa succederà durante la stagione. Se è un ruolo che mi piace? A me piace giocare".
Qualità, dinamismo e gol. Questo verrà richiesto a Pogba mentre il club cerca sempre un trequartista di ruolo. Ma il francese studia anche per ricoprire quella parte del campo e dare il proprio contributo alle punte. Magari trovando la soluzione personale visto cheproprio Vidal era il centrocampista più prolifico: "Lo diverrò io? Perché no? Posso riuscirci. Lo spero per tutti, per me e per la Juve. Con Pirlo e Vidal dal nostro centrocampo sono andati via due grandi giocatori da cui ho imparato tanto in questi anni.Adesso devo mettere in pratica quello che mi hanno insegnato e dimostrare di essere cresciuto. E' andato via anche Tevez, però abbiamo trovato altri punti di riferimento. La squadra non è stata stravolta e sono arrivati Khedira e Mandzukic, due uomini fondamentali. Quando si cambia ci sono sempre differenze, ma siamo la Juve e abbiamo il dovere di fare bene".