Juventus, operazione riuscita per Lichtsteiner
Intervento riuscito per Stephan Lichtsteiner: il terzino della Juventus si è sottoposto quest'oggi a un'operazione di ablazione dopo le difficoltà respiratorie sofferte durante il match di Serie A contro il Frosinone, a causa di un'aritmia cardiaca benigna che si è poi risolta in modo spontaneo. L'esterno elvetico, fanno sapere dal club bianconero, ne avrà per almeno un mese: l'obiettivo è quello di recuperarlo in tempo per il derby della Mole contro il Torino, quest'anno particolarmente sentito.
I tempi di recupero così ristretti sono dovuti al fatto che l'ablazione non prevede tagli, ma serve per curare la tachicardia: si tratta di un intervento innocuo e privo di rischi, sebbene riguardi un organo così delicato come quello del cuore. In ogni caso, il calciatore seguirà un preciso piano per il recupero, che naturalmente non sarà affrettato. Allegri, che in questa prima parte della stagione ha dovuto fare i conti con una serie di emergenze infortuni come, in casa bianconera, non erano capitate negli ultimi anni: ma per lo meno, in tutti i casi, si è trattato sempre di assenze durate al massimo 30-40 giorni. Anche per Lichsteiner sarà così: poi l'elvetico tornerà a disposizione per i molteplici impegni tra campionato, coppa e Champions League della Juventus.
Il bollettino medico pubblicato dalla Juventus. "Stephan Lichtsteiner durante la gara Juventus-Frosinone ha accusato difficoltà respiratorie dovute ad un'aritmia cardiaca benigna (flutter atriale) spontaneamente risoltasi. Gli accertamenti e le consulenze specialistiche effettuate nei giorni successivi hanno indirizzato verso una soluzione chirurgica della patologia. Nella giornata di oggi il Prof. Gaita ha effettuato l'intervento di ablazione e i tempi per il pieno recupero agonistico sono stimabili in 30 giorni".