Juventus-Napoli, Liguori: “Rizzoli ‘tiferà’ bianconero, è inadeguato per la sfida”
Tutti scendono in campo per la super sfida di sabato sera allo JStadium tra Juventus e Napoli che vale una bella fetta di tricolore. Ed ognuno dice la propria perché davanti ad uno scontro diretto ci si schiera, o dall'una o dall'altra parte. Nessuna via di mezzo. Giornalisti, opinionisti, addetti ai lavori, tifosi, curiosi. Ognuno ha il proprio parere pronto a trovare smentita o conferma al 90′. E poi c'è chi si spinge oltre, magari spinto dal tifo, in questo caso giallorosso, e prova anche a mettere del sale alla coda della sfida per creare acredine e turbare la vigilia, magari a favore dell'inseguitrice Roma. Come Paolo Liguori direttore del TgCom che getta il sasso nello stagno parlando di arbitri e anticipando ciò che accadrà in campo: Rizzoli "tiferà" Juventus. Parole che hanno scatenato la reazione dei diretti interessati: sia l'Arbitro che il presidente dell'AIA Nicchi hanno deciso di querelare il giornalista.
Le accuse di Liguori
Un concetto chiaro: il ‘lato oscuro' è forte in Nicola Rizzoli. Parola di Paolo Liguori, direttore del TgCom che è convinto come l'arbitro per la sfida di sabato sera possa essere determinante soprattutto se sarà il fischietto considerato tra i migliori in Italia. Un'accusa precisa e circoscritta: "E’ sicuro, matematico, che ci sarà un errore arbitrale allo stadio di Torino a favore della Juventus" dice Liguori: "Abbiamo poche certezze nella vita e questa è una di quelle e se vogliono smentirmi designino Orsato, ma se disegnassero Rizzoli è certezza che ci saranno errori a favore della Juventus"
Un concetto ribadito più volte e su più media: Liguori non entra nel merito ma è sicuro, con in mano i precedenti e le statistiche che Rizzoli non sia il direttore di gara adeguato allo Juventus Stadium per questa partita. "Io non ho prove, ma ho una sequenza importante di dati che dicono che quando sbaglia, quelle poche volte, lo fa in una direzione ed è quella bianconera. Anche con Calciopoli tutti si turavano le orecchie e poi è accaduto ciò che accaduto…"
Nicchi e Rizzoli non ci stanno
Il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, ha dato mandato ai suoi legali di: "promuovere ogni più opportuna azione giudiziaria a tutela dell'immagine e della reputazione dell'intera categoria arbitrale e dei suoi singoli componenti nei confronti del giornalista Paolo Liguori". Le affermazioni di Liguori infatti sono state considerate "diffamatorie" sia da Nicchi che da Rizzoli che, come confermato dall'Aia, "a titolo personale, ha posto in essere la medesima iniziativa di tutela legale".
