Juventus, Morata in forse per il Chievo: Mandzukic a caccia del riscatto
Archiviati gli impegni delle Nazionali, in casa Juventus è tempo di tornare a concentrarsi sul prossimo impegno in Serie A. Allo Juventus Stadium, arriva la capolista Chievo ed è già tempo di vietato sbagliare per la formazione di Allegri ancora a 0 punti in classifica. Il mister toscano che può contare anche sugli ultimi innesti arrivati dal mercato, ovvero Lemina ed Hernanes ha le idee molto chiare. Il "profeta" partirà titolare così come il connazionale Alex Sandro che sostituirà lo squalificato Evra. Gli unici dubbi riguardano l'attacco: al fianco di Dybala, tra le poche note positive in questo avvio di stagione, dovrebbe esserci Morata che però nelle ultime ore è rimasto fermo ai box a causa di un attacco influenzale. Lo spagnolo nella giornata di ieri ha lasciato l'allenamento e se la situazione dovesse persistere potrebbe anche rischiare di saltare Juventus-Chievo.
Nonostante un moderato ottimismo sulle condizioni del bomber ex Real, Allegri tiene sulle corde Mario Mandzukic che potrebbe così giocare la sua terza gara da titolare. Il poderoso centravanti finora non si è rivelato all'altezza della situazione: solito grande lavoro e generosità, ma poca lucidità sotto porta. Dopo la prestazione con tanto di gol, in Supercoppa, l'ex Atletico ha fatto sentire e non poco l'assenza di Carlos Tevez, pagando probabilmente anche una condizione fisica ancora non al top. Anche durante gli impegni con la Nazionale croata Mandzukic è rimasto all'asciutto non riuscendo a trovare la via della rete. Allegri non fa drammi e continua ad aspettare il suo terminale offensivo, anche perché il mister non sembra particolarmente convinto da Zaza che nelle sue gerarchie ricopre l'ultimo posto nel pacchetto attaccanti. Le prossime ore dunque saranno decisive per capire chi tra Morata e Mandzukic scenderà al fianco di Dybala in Juventus-Chievo, con un occhio anche all'esordio in Champions League in casa della corazzata Manchester City. In quell'occasione Allegri potrebbe puntare sull'esperienza internazionale del croato, capace di fare a sportellate con i difensori della squadra di Pellegrini.