Juventus, Morata e Pogba corrono verso l’Inter
E' partito il conto alla rovescia in casa Juventus in vista della delicata sfida esterna contro l'Inter. La pausa per gli impegni delle Nazionali si è rivelata infausta per i bianconeri che hanno dovuto fare i conti con gli infortuni di Pogba, Morata, Mandzukic e Pereyra. Le condizioni dei primi 2, e in particolare dello spagnolo, hanno fatto preoccupare e non poco Allegri e i tifosi che nei giorni scorsi sono rimasti con il fiato sospeso in attesa di bollettini medici più dettagliati. Alla fine però tutto l'ambiente può tirare un sospiro di sollievo: entrambi gli infortuni si sono rivelati meno gravi del previsto e sia il centrocampista francese che l'attaccante spagnolo, tornati alla base, si sono già rimessi al lavoro per provare a recuperare completamente ed essere titolari in Inter-Juventus. Lo staff medico della Juventus sembra essere molto ottimista per i due, e in particolare per Morata che sta vivendo un momento eccezionale. Una situazione diversa da quella di Mandzukic e Pereyra alle prese con il recupero da un problema muscolare e da un fastidio all'anca: entrambi forse potranno essere in panchina al Meazza, ma al momento sembra difficile un loro utilizzo dal 1′.
Completamente recuperato invece Claudio Marchisio. Allegri finalmente potrà tornare a contare sul principino che formerà con Khedira la coppia centrale, a prescindere dalla presenza o meno di Paul Pogba. Se questo dovesse essere in campo dal 1′ allora toccherebbe all'italiano giocare al centro, come regista, con il francese e il tedesco ai suoi fianchi. L'alternativa potrebbe essere quella invece di schierare Marchisio e Khedira in coppia come diga davanti alla difesa per garantire copertura al trio di giocatori a supporto dell'unica punta Morata. Una soluzione sperimentale che difficilmente sarà attuabile in una partita così importante. In caso di assenza di Pogba invece, Marchisio potrebbe alternarsi con Hernanes a dettare i tempi di gioco, oppure con uno tra Lemina e Sturaro se Allegri dovesse puntare su un centrocampo più muscolare.