Juventus, Marotta: “Buffon rimarrà con noi, il suo rinnovo è una formalità”
Il giorno dopo una grande abbuffata, val la pena riposarsi e dedicarsi ad altro. E' quello che ha fatto Beppe Marotta che, dopo aver applaudito i sette gol bianconeri, ha lasciato Vinovo per trasferirsi a Cernobbio e presenziare alla nascita del primo "Cruyff Court" italiano, in collaborazione con la Fondazione Borgonovo. Nell'occasione, il direttore generale campione d'Italia, ha incontrato i giornalisti presenti parlando del campionato che sta facendo la squadra di Allegri e della situazione dei contratti di Gigi Buffon e Stephan Lichsteiner: "Dopo le difficoltà iniziali, l'allenatore ha posto le basi per poter continuare a vincere – ha dichiarato Marotta – La vittoria con il Parma? E' stata una tappa normale di un campionato lungo e con tanti punti da guadagnare. L'aspetto più importante è quello della convinzione di avere una rosa importante e un allenatore capace di valorizzare al massimo le capacità dei singoli calciatori. Il rinnovo di Buffon è una formalità. Per quello di Lichtsteiner stiamo parlando con i suoi rappresentanti, perche' abbiamo dei parametri da rispettare".
Largo ai giovani – In attesa di affrontare l'impegno dell'Olimpico contro la Lazio, subito dopo la sosta per le nazionali, e la successiva trasferta di Champions League a Malmoe, la Juventus si gode il suo "magic moment". A stupire i tifosi bianconeri, oltre ai "soliti"campioni che già nella scorsa stagione avevano fatto la differenza, ci sono anche i nuovi Coman e Morata: "Coman nuovo Pogba? E’ un giovane molto interessante, bravo – ha aggiunto il dg Marotta – E' una promessa come Morata. Da promessa a diventare realtà ne passa ma ci sono prerogative e premesse perché diventino titolari di questa Juventus. Il merito della loro scoperta è di Paratici, bravo a scovare certi ragazzi". Ad elogiare la Juventus, si è poi unito anche lo stesso Johan Cruijff: "Complimenti ai bianconeri, una squadra che è uscita dalla crisi – ha dichiarato l'olandese – Ha una filosofia diversa dalle altre squadre e ha investito nello stadio. Il calcio italiano deve diventare più attraente e competitivo".
