Juventus, Lichtsteiner: “Voglio la Champions”. E Storari fa l’ultrà per Barzagli

Cesena, Atalanta e poi la sfida d'andata con il Borussia Dortmund. La stagione della Juventus entra nel vivo, con le prime partite da non fallire. I novanta minuti contro romagnoli e bergamaschi, saranno decisivi per arrivare allo scontro diretto con la Roma (in programma la domenica dopo la Champions League) con lo stesso divario che attualmente divide le due squadre. Il primo incrocio contro Immobile e compagni, invece, sarà importante per "costruire" il passaggio del turno tra le mura amiche e affrontare il ritorno in Germania senza patemi. Tra i protagonisti di questo mini ciclo, fondamentale per la vecchia signora, ci sarà anche Stephan Lichtsteiner. Lo svizzero, pagato il turno di squalifica in campionato, è pronto a riprendersi la sua fascia di competenza e ad aggredire il Borussia Dortmund: "Voglio vincere la Champions League, ma della squadra di Klopp non mi fido per nulla – ha dichiarato il giocatore di Allegri, davanti alle telecamere di Sport Mediaset – Il Borussia è un'ottima formazione e non riesco a capire perché facciano così fatica in campionato. In Europa, però, sono andati bene e hanno fatto 13 punti vincendo il loro girone. Nonostante i problemi rimangono una grandissima squadra".

La corsa allo scudetto – Dopo aver parlato del suo rinnovo contrattuale ("Voglio continuare a vincere qui, è nel dna della Juve"), Lichtsteiner ha commentato la volata verso il quarto scudetto consecutivo: "Dobbiamo fare il nostro gioco, senza pensare agli avversari – ha commentato lo svizzero – Il nostro obiettivo è quello di vincerle tutte e ci preoccuperemo delle altre squadre se riusciranno ad avvicinarsi a noi". Per tenere dietro la concorrenza, i campioni d'Italia dovranno essere bravi a non staccare la spina: "Si può sempre migliorare, ma ultimamente siamo andati bene creando molte occasioni da rete, segnando molto e soffrendo poco. Ovviamente, come ci ha detto Allegri, in Champions dovremo fare attenzione a non commettere errori". Contro il Borussia Dortmund, la Juventus potrebbe finalmente ritrovare Andrea Barzagli, fermo in infermeria da mesi. Il centrale difensivo, infatti, è sceso in campo con la squadra Primavera affrontando l'Ivrea, confermando i progressi e giocando settantacinque minuti a buon ritmo. Un test osservato da vicino da Allegri e da tutto il suo staff, ma anche da Fabio Paratici, Pavel Nedved, Gianluca Pessotto e da alcuni suoi compagni schierati a bordocampo, come Bonucci, Chiellini, Matri, Pepe e Pirlo. Tutti a sostenere Barzagli, compreso l'ultrà Storari che, armato di trombetta e bandierina, è salito sul terrazzino di fianco al campo mettendosi a fare il tifo per lo sfortunato compagno.