Juventus, Lichtsteiner verso l’addio: “Questa situazione non fa per me”
Stephan Lichtsteiner potrebbe lasciare la Juventus: già in estate le strade dell'esterno svizzero e della Vecchia Signora sembravano destinate a dividersi, con l'elvetico fortemente richiesto dall'Inter dell'allora tecnico Roberto Mancini. Poi però non se n'è fatto più niente: e caso ha voluto che proprio contro l'Inter lo svizzero abbia giocato e sia andato a segno (sebbene poi i nerazzurri abbiano rimontato e vinto per 2-1).
Quest'anno per lui solo tanta panchina, come nelle ultime tre uscite della Juventus contro Cagliari, Palermo ed Empoli. Avversari non irresistibili e facilmente battuti, ma contro i quali Lichtsteiner non ha collezionato neppure un minuto. "Non ho alcun problema esistenziale ma è evidente che la situazione attuale non fa per me", ha spiegato lo svizzero, in ritiro con la propria nazionale in vista delle gare di qualificazione ai Mondiali 2018, all'agenzia telegrafica elvetica, "alla Juventus, dove la pressione è sempre alta, le gerarchie possono essere sovvertite in qualunque momento. Darò tutto ogni volta che la squadra avrà bisogno di me. Ora devo accettare questa situazione e cercare di cambiarla in mio favore".
Ma l'aria sembra essere diventata pesante, come lo stesso Lichtsteiner ha fatto intendere. "Il prossimo torneo con la Svizzera è nel 2018, ma prima di allora ricomincerò a giocare in qualche squadra", ha sottolineato l'esterno bianconero. Del resto, il suo contratto è in scadenza al 30 giugno 2017, e per quella data avrà sicuramente trovato un'altra destinazione. La Juventus proverà magari a cederlo a gennaio, per non perderlo a parametro zero in estate: ma il trentaduenne elvetico potrebbe anche decidere di restare fino a fine stagione e poi spostarsi gratis altrove. Magari proprio all'Inter, che tanto caldamente lo aveva voluto in estate.
