Juventus – Lech Poznan, Europa League, Bonucci sbotta: se prendiamo gol, non solo colpa mia

Una volta il punto di forza della "vecchia signora" era proprio un difesa impenetrabile, marchio di fabbrica del DNA bianconero, che nel tempo è andato sempre più scemando fino a diventare l'esatto opposto nelle ultime stagioni.

Dopo la partita pareggiata 3 a 3 con la Sampdoria, il problema difensivo è tornato alla ribalta, complice anche il rinnovamento e i tanti volti nuovi presenti tra le fila dei bianconeri. In vista del match di stasera valido per la fase a gironi di  Europa League contro il Lech Poznan, un turno di riposo sarà concesso al neoacquisto Leonardo Bonucci, sereno in vista dell'esordio europeo, ma deciso comunque a mettere le cose in chiaro. Infatti l'ex giocatore del Bari risponde a coloro i quali l'hanno attaccato come anello debole della difesa juventina delle ultime uscite: "Non contano solo Bonucci e Chiellini. Ci sono anche Motta e De Ceglie, e per certi versi il discorso si può allargare al resto della squadra, perché la fase difensiva compete a tutti. Comunque con Giorgio abbiamo un’ottima intesa, che sicuramente andrà migliorata. Ma ci vuole un po’ di tempo – ha detto il centrale cresciuto nella Primavera dell'Inter -. Come ha detto Del Neri ci sono margini di crescita in ogni reparto. Quindi anche in difesa, ci mancherebbe. E’ soprattutto una questione di meccanismi, ma finora non abbiamo avuto molto tempo per provarli. Tra partite nostre e impegni con la nazionale, lo spazio per gli allenamenti per molti di noi si è ridotto a poca cosa. Ed è proprio con l’applicazione in settimana che possiamo crescere come squadra".

Sicuramente una bella dimostrazione di carattere per il centrale toscano che ha dimostrato tutta la sua voglia di rifarsi sul campo, e far ricredere i più critici.

Marco Beltrami