A Shanghai la Juventus per la settima volta ha vinto la Supercoppa Italiana. Il match con la Lazio è stato bruttino. Nel primo tempo non è accaduto nulla, nella ripresa i Campioni d'Italia hanno cercato subito di colpire ma Mandzukic non è stato freddo sottoporta. L'attaccante croato si è rifatto alla grandissima al 66′ quando svettando nell'area laziale ha colpito di testa e ha superato il portiere avversario. Poco dopo è arrivato il raddoppio di Dybala, che ha chiuso la partita. La Juventus conquista il terzo titolo nell'anno solare, cosa che non accadeva dal 1997, e soprattutto da oggi ha il primato solitario di vittorie anche nella Supercoppa. Buffon si aggiudica il trofeo per la sesta volta e ha eguagliato il record di Stankovic.

94′ – La Juventus batte 2-0 la Lazio e vince per la 7a volta la Supercoppa Italiana.

90′ – Quattro minuti di recupero.

87′ – Buffon con un doppio intervento dice di no agli attaccanti laziali e rende inviolata la sua porta.

81′ – La Juve controlla il doppio vantaggio e lascia spazio alla Lazio, che però non riesce a rendersi pericolosa.

78′ – Problemi per Mandzukic, entra Llorente.

72′ – L'attaccante argentino sfrutta un assist di Pogba e realizza il suo primo gol da juventino, Dybala non segnava dal 4 aprile.

72′ – DYBALA, 2-0!!!

66′ – Splendido cross da parte di Sturaro per Mandzukic che di testa svetta e batte Marchetti.

66′ – MANDZUKIC, 1-0!!!

62′ – Pioli risponde con Djordjevic al posto di Klose.

60′ – Primo cambio della partita: nella Juve Dybala prende il posto di Coman.

56′ – Finalmente si fa vedere la Lazio, che dopo una laboriosa azione manda alla conclusione Onazi, Buffon blocca senza problemi.

53′ – Mentre i due tecnici hanno mandato a scaldare parecchi calciatori, la partita è tornata nuovamente su ritmi troppo bassi.

50′ – Ci prova da lontanissimo Pogba, pallone sul fondo.

49′ – La Juve si divora il gol del vantaggio con Mandzukic, che con poco killer instinct non è riuscito a superare Marchetti da buona posizione.

46′ – Inizia il secondo tempo.

45′ – Termina in un primo tempo di rara bruttezza. Juventus 0 Lazio 0.

35′ – Assolutamente il nulla, in questa partita.

29′ – Finalmente un tiro in porta. Lichtsteiner, a segno nella finale del 2013, ci prova ma la sua conclusione termina sopra la traversa.

20′ – Il ritmo del match è bassissimo. I due allenatori sono prodighi di consigli, ma l'incontro fin qui è bruttino.

14′ – Le due squadre pian piano stanno prendendo confidenza con il pessimo terreno di gioco e cercano, seppur senza rischiare troppo, di attaccare.

9′ – Cross di Lichtsteiner per Pogba, il francese svetta di testa ma colpisce male.

6′ – Prima percussione da parte della Lazio, Caceres fa buona guardia.

2′ – La Juve, che schiera solo un nuovo acquisto, prova subito a fare la partita. Lichtsteiner cerca in profondità Mandzukic, che non arriva sul pallone.

1′ – Inizia la finale!

Prima della partite è risuonato per la prima volta l'inno di Giovanni Allevi: ‘O' Generosa'!

La DIRETTA

Le formazioni ufficiali di Juventus-Lazio

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Sturaro, Marchisio, Pogba, Evra; Coman, Mandzukic. A disposizione: Neto, Rubinho, Rugani, Padoin, Isla, Pereyra, Zaza, Dybala, Llorente, Vitale, Parodi, Tello, Vadalà. All. Allegri

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Gentiletti, Radu; Onazi, Biglia, Castaldi; Candreva, Klose, Felipe Anderson. A disposizione: Berisha, Guerrieri, Hoedt, Patric, Mauricio, Konko, Milinkovic-Savic, Morrison, Djordjevic, Keita, Oikonomidis, Kishna. All. Pioli.

Le scelte – Fuori Caceres e soprattutto Dybala. Fiducia a Barzagli in difesa e a Coman come spalla di Mandzukic in attacco. La formazione ufficiale della Juventus rivela di come Allegri abbia mescolato le carte e rivoluzionato le scelte che sembravano fatte alla vigilia. Fa rumore l'esclusione dell'argentino ex Palermo in casa bianconera, nessuna novità in quella biancoceleste. Pioli non dispone degli squalificati Parolo e Lulic. A metà campo spazio per Onazi. In attacco il tridente Candreva, Klose, Felipe Anderson.

Polemiche per le condizioni del terreno di gioco – A Shanghai oggi c’è in palio il primo titolo della stagione 2015/2016. La Juventus e la Lazio si sfideranno nella finale della Supercoppa Italiana. Si giocherà su un campo in non perfette condizioni per un manto erboso che appare sconnesso e pieno di buche. Situazione che ha sollevato le proteste da parte di entrambe le squadre. I bianconeri sono favoriti, in virtù dei successi ottenuti lo scorso anno sia in Campionato sia in Coppa Italia, ma pensando proprio alla finale di Roma – in cui i bianconeri si imposero solo dopo i tempi supplementari – e pensando al difficile avvio di stagione della squadra di Allegri – che ha perso tanti calciatori per infortunio, che ha perso qualche amichevole di troppo (come la Lazio) e che soprattutto ha perso giocatori importanti non si può affermare che i Campioni d’Italia siano nettamente favoriti.

Juve per la 7a Supercoppa – I bianconeri, che giocheranno l’undicesima finale di Supercoppa, se vinceranno otterranno il settimo successo in questa manifestazione e sarebbe record assoluto (il primato è condiviso con il Milan). A caccia di un record anche Buffon, che se alzerà il trofeo eguaglierà le vittorie di Stankovic (6). Per la Lazio è la sesta finale, curiosamente è la terza giocata contro la Juventus. Il bilancio è in parità. Nel ’98 vinsero i biancocelesti, nel 2013 s’impose nettamente la squadra all’epoca guidata da Conte. La Juve inoltre cerca il terzo trofeo nell’anno solare, cosa che non accade dal 1997 (allora la Juve vinse Campionato, Supercoppa Italiana e Supercoppa Europea).