Juventus-Lazio 2-1, anche la Coppa Italia è bianconera: double nel segno di Matri (foto)
Ci sono voluti i supplementari ma alla fine è stata la Juventus ad alzare la Coppa Italia battendo la Lazio 2-1 grazie al gol partita di Alessandro Matri che così avvicina i bianconeri al tanto desiderato Triplete che si potrebbe concludere vittoriosamente il prossimo 6 giugno a Berlino. I bianconeri hanno giocato l'ennesima partita di sofferenza e costanza, abbassando i ritmi appena ha potuto, scegliendo il ragionamento e il possesso palla alle folate improvvise e soprattutto riuscendo a recuperare un match che già al 4′ sembrava compromesso per il gol di Radu. Anche con un pizzico di fortuna, perché poco prima del 2-1 di Matri era stato Djordjevic a colpire un incredibile palo con Storari battuto. Dopo 20 anni la Juve alza la Coppa, la sua decima e sconfigge all'Olimpico la Lazio sua bestia nera nel trofeo tricolore. E adesso anima, mente e corpo a Berlino: da battere c'è il Barcellona.
Primo tempo: subito scintille, poi il buio
Radu-Chiellini, botta e risposta – Partono subito forti entrambe le formazioni. La Lazio è la prima a sorprendere dopo soli 4 minuti di gioco (siglando la rete più veloce nella storia della Coppa Italia) portandosi in vantaggio grazie al proprio capitano Radu. Una doccia fredda per i bianconeri che però reagiscono da grande squadra e all'11' è il capitano juventino Chiellini a rispondere e replicare con il gol dell'1-1 siglando un eurogol in semirovesciata. I ritmi restano alti con i capitolini che spingono soprattutto cercando Candreva, spesso al centro della manovra e con la Juve che risponde con un gioco corale fatto di ritmi più compassati e lunghi possessi di palla.
Parolo ci prova – Il match non offre altre forti emozioni fino alla mezz'ora con Pirlo che si presenta pericoloso sulla trequarti laziale con le sue punizioni in area di rigore e i capitolini che provano accelerazioni improvvise subito fermate dalla difesa bianconera. Tanti falli tattici e le interruzioni di gioco sopratto a centrocampo. Al 31′ però è la Lazio pericolosissima su spunto personale di Parolo che dai 30 metri prova la soluzione in acrobazia sfiorando il palo alla sinistra di Storari. Ma è solo un fuoco di paglia con il primo tempo che si conclude sull'1-1.
Secondo tempo: Matri segna ma è in fuorigioco
Nessuna emozione – Non cambiano gli attori in campo e non cambia la partita nella ripresa con la Lazio che gioca sempre in velocità e la Juve che preferisce ragionare. Ma né Storari né Berisha devono mai intervenire nella prima mezz'ora di gioco caratterizzata da molti errori delle due squadre e una costante ricerca del fallo tattico non appena possibile. Ne subisce un'involuzione soprattutto lo spettacolo che non decolla.
Matri gol, ma è fuorigioco – Nel finale, anche grazie alle sostituzioni fatte da Allegri e Pioli, il match prova ad accendersi con ribaltamenti di fronte improvvisi: Djordjevic all'83' impegna Storari, un minuto dopo Pereyra prova l'incursione vincente in area e all'86' la Juventus andrebbe anche a segno su una magia di Pirlo ma l'ex Milan è di un paio di centimetri in fuorigioco e la rete viene giustamente annullata.
Supplementari: ci pensa Matri, trofeo alla Juve
Al 94′ subito occasionissima per la Lazio con Djordjevic che dalla distanza supera Storari ma trova un clamoroso palo. Nell'azione successiva la Juve va vicina al gol con Matri che non sbaglia al 97′ quando riprendendo una ribattuta a limite dell'area di rigore supera con un preciso piatto destro Berisha per il 2-1 bianconero. La Lazio prova a reagire ma la difesa juventina regge bene l'urto e chiude il primo tempo supplementare senza affanni. Nel secondo supplementare non succede nulla: capitolini col fiatone, bianconeri in pieno controllo del risultato e vittoria che non sfugge per i campioni d'Italia che conquistano anche la Coppa Italia, per un double che il 6 giugno potrebbe trasformarsi in un terribile treble.
