Juventus, l’allarme di Allegri: “Subiamo troppi gol, dobbiamo migliorare in difesa”
La decima vittoria su undici partite di campionato non è stata certamente la più bella per i colori bianconeri. Il Cagliari ha infatti reso la vita difficile alla vecchia signora, che ha trovato la rete della sicurezza con Cuadrado solo a pochi minuti dal termine della gara. Atteso da un'altra settimana di passione, con la sfida al Manchester United e la trasferta a San Siro contro il Milan, Massimiliano Allegri ha così analizzato la vittoria con i sardi.
"Vincere dieci partite non è semplice e bisogna fare i complimenti ai ragazzi – ha esordito il tecnico livornese, davanti alle telecamere di Sky – Abbiamo approcciato bene, ma poi non abbiamo segnato subito il secondo gol e siamo usciti dalla partita. Abbiamo difeso male in alcuni frangenti. Dobbiamo fare meglio e lavorare sapendo che in questo momento è una delle poche cose che non vanno bene".
La corsa per lo scudetto e la Champions
"Bisogna migliorare, serve lucidità e freddezza – ha aggiunto Allegri – Oggi prendi gol al primo cross e abbiamo rischiato alla loro seconda e ultima occasione. Non sempre puoi fare tre gol e devi lavorare meglio sulla fase difensiva. La lotta scudetto? Non credevo di fare 10 vittorie e un pari, non è mai semplice. L'Inter ha perso punti con Parma e Torino, li passano i campionati. Abbiamo vinto scontri diretti con Lazio e Napoli. Gli azzurri hanno fatto 91 punti e ci sarà da correre. Credo che le rivali ci saranno fino alla fine".
Dopo aver parlato degli assenti e del loro possibile rientro in Europa ("Chiellini è recuperato, Bernardeschi credo, per Mandzukic dobbiamo valutare"), l'allenatore campione d'Italia ha infine parlato del prossimo impegno in Champions League e della trasferta contro il Milan: "Mercoledì dobbiamo fare una bella partita, perché potrebbe garantirci il passaggio matematico del turno. Pensiamo prima al Manchester, poi penseremo a Milano. Con i rossoneri non è mai semplice. E' sempre una partita equilibrata. Loro hanno vinto alcune volte meritatamente e noi abbiamo vinto soffrendo ma facendo bene".
