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Juventus, la rivincita di Matuidi: “Il mercato? Voi parlate, io alla fine gioco sempre”

“Sta zitto, corre e rincorre”. Così parlò Massimiliano Allegri, dopo le prime prestazioni di Blaise Matuidi nella sua Juventus. È uno che alle chiacchiere preferisce i fatti il centrocampista, che direttamente dal ritiro della Francia si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo una sessione di trattative in cui spesso e volentieri si è parlato di un possibile addio ai bianconeri. Il mercato e le voci sulla volontà della Juve di sfoltire il centrocampo attraverso la sua cessione, non hanno disturbato l’esperto mediano che ha conquistato anche la fiducia di Maurizio Sarri.
A cura di Marco Beltrami
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"Sta zitto, corre e rincorre". Così parlò Massimiliano Allegri, dopo le prime prestazioni di Blaise Matuidi nella sua Juventus. È uno che alle chiacchiere preferisce i fatti il centrocampista, che direttamente dal ritiro della Francia si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo una sessione di trattative in cui spesso e volentieri si è parlato di un possibile addio ai bianconeri. Il mercato e le voci sulla volontà della Juve di sfoltire il centrocampo attraverso la sua cessione, non hanno disturbato l'esperto mediano che ha conquistato anche la fiducia di Maurizio Sarri.

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Blaise Matuidi, un'estate piena di voci di calciomercato sull'addio alla Juventus

United, Barcellona, Monaco, club orientali e soprattutto il Psg. Blaise Matuidi è stato accostato a numerosi club sul mercato nella caldissima sessione di trattative appena archiviata. Alla fine però il campione del mondo classe 1987 è rimasto alla Juventus, con Sarri che lo ha schierato dal 1′, ottenendo risposte importanti, contro Parma e Napoli, inserendo anche il suo nominativo (al contrario di quello di Emre Can), nella lista per la fase a gironi della Champions.

La rivincita di Matuidi, la voglia di Juve e il mancato ritorno al Psg

Ha sempre pensato a lavorare Matuidi, senza lasciarsi distrarre dalle notizie di mercato. Direttamente dal ritiro della Francia, ecco come il centrocampista ha parlato delle voci relative alla sua partenza dalla Juventus: "Voi parlate, io gioco. Ritorno al Psg? Ho sempre detto di stare bene alla Juve, uno dei migliori club al mondo. Parigi ha un posto speciale nel mio cuore, sono un suo tifoso sin da piccolo e indossarne la maglia mi ha permesso di realizzare un sogno. Ma ora sono fiero di giocare con la Juve, un grande club. La questione non si è mai posta".

Matuidi non teme la concorrenza alla Juventus

E alla fine la sua concentrazione sul campo e le sue doti hanno convinto anche il successore di Allegri, Maurizio Sarri che si è affidato a lui e alla vecchia guardia in occasione delle prime due giornate di campionato nonostante l'arrivo di Rabiot (con Ramsey ancora non al top). Una situazione che non può che inorgoglire Matuidi che è stimolato dalla rinnovata concorrenza: "È qualcosa che mi stimola. Nel calcio non ti regala niente nessuno, tocca a te conquistarti un posto. Ma se sono qui è perché mi sono sempre fatto trovare pronto in campo".

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