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Juventus: infortuni per Mandzukic, fuori 1 mese, e Asamoah, 3 settimane di stop

Problemi muscolari per Mandzukic e Asamoah, gli esami strumentali hanno confermato i timori di Allegri: l’attaccante croato ha riportato la lesione del gemello mediale sinistro, l’ex Udinese è sofferente per una una lesione del bicipite femorale destro.
A cura di Alessio Morra
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Manduzkic fuori per un mese, due/tre settimane di stop per Asamoah. E' questo l'esito degli esami strumentali che hanno chiarito natura ed entità dei guai muscolari, come si apprende dal comunicato della Juventus: l'attaccante croato ha riportato la lesione del gemello mediale sinistro, l'ex Udinese è sofferente per una una lesione del bicipite femorale destro. Una brutta notizia, una nota stonata per i bianconeri nel momento migliore della stagione culminato con il 3-0 inflitto all'Inter nella semifinale di andata di Coppa Italia.

A preoccupare Allegri erano soprattutto le condizioni di Mandzukic. Perché l’ex di Bayern e Atletico Madrid ha già subito un infortunio muscolare durante l'incontro con il Carpi, l’ultimo match prima della pausa natalizia e, che lo ha tenuto ai box per quasi un mese. Preoccupazione confermate, purtroppo, dal responso infelice degli esami svolti. Responso che sottrae pedine importanti al tecnico in un momento delicato perché la Juventus si prepara a un tour de force notevole: la settimana prossima c’è un turno infrasettimanale di Serie A, la sfida scudetto col Napoli e il 23 febbraio c’è l’andata con il Bayern Monaco (tutte gare che Mandzukic salterà). Quanto ad Asamoah, la sua permanenza a Torino è davvero tormentata perché continuamente fermato da problemi di natura muscolare.

Allegri al fianco de la ‘Joya’ Dybala schiererà Alvaro Morata, che contro l’Inter ha ritrovato il gol che gli mancava addirittura da quasi quattro mesi. Asamaoh, quand'anche fosse stato disponibile, difficilmente avrebbe avuto il posto da titolare, due partite di fila non le gioca da un paio d’anni. A metà campo con Pogba e Marchisio tornerà il tedesco Khedira, uno degli artefici veri della rimonta in campionato della squadra di Allegri. In difesa si riprenderà il posto Barzagli, in porta ovviamente Buffon. Qualche dubbio il tecnico livornese ce l’ha sulle fasce. Perché a sinistra c’è il ballottaggio tra Evra e Alex Sandro mentre a destra sarà difficile per Lichtsteiner scalzare Cuadrado.

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