Juventus, il rincaro nel prezzo degli abbonamenti fa scoppiare la protesta dei tifosi

Il prezzo del successo. In questo caso a pagarlo sono i tifosi della Juventus che, nel rinnovare l'abbonamento per la prossima stagione (la campagna ufficiale inizierà il 4 luglio), hanno trovato una brutta sorpresa: un aumento del 30% circa del prezzo rispetto allo scorso campionato. Si parte dal costo di 595 euro fissato per confermare il proprio posto nei settori di Curva Nord oppure Sud mentre ne occorreranno 650 per chi vorrà sottoscrivere una nuova tessera nella porzione più ‘popolare', quella dove abitualmente ha sede la torcida bianconera. In Tribuna Centrale Est ‘primo anello', invece, si può arrivare a pagare un massimo di 2370 euro.
Si inizia con la fase dedicati ai rinnovi, che durerà sino a domenica 15 luglio. Chi tra i vecchi abbonati – si legge nella nota della società – vorrà non solo rinnovare, ma anche cambiare il proprio posto, potrà farlo nelle giornate di martedì 17 e mercoledì 18 luglio. Le eventuali fasi di vendita dedicate ai J1897 e, a seguire, ai Black and White Member, partiranno subito dopo.
Nei covi del tifo e sul Web, però, è scoppiata la protesta per il rincaro notevole. "Per fortuna non abbiamo vinto la Champions altrimenti era a 700/800 euro", ha scritto un sostenitore della ‘vecchia signora' mentre c'è chi ha anche definito "scandalosa" la politica dei prezzi adottata dalla dirigenza per nulla giustificata da una striscia vincente che dura da sette anni.

Il raffronto coi i top club, il caso del Bayern Monaco
I prezzi che la Juventus ha indicato per i vari settori sono in linea rispetto a quelli praticati da altri top club del ‘vecchio continente'. E' il caso del Real Madrid che per un abbonamento al Bernabéu prevede fino a 2000 euro. Cosa ben diversa accade a Monaco di Baviera laddove per entrare all'Allianz Arena un tifoso del Bayern che voglia godere di tutti gli agi di un settore meglio posizionato rispetto al terreno di gioco può pagare al massimo 750 euro mentre in Curva non si va oltre i 140 euro. A Dortmund, invece, dove l’abbonamento più economico si attesta sui 210 euro.