Juventus, il piano per arrivare a Cavani
La Juventus sta disputando un’annata straordinaria, il ‘Triplete’ è un sogno, più che un obiettivo. Perché in Champions League ci sono oggettivamente squadra più forti di quella di Allegri, anche se sognare non costa nulla, come ripetono tutti nell’ambiente bianconero. Per non avere nulla da invidiare a Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid e Paris Saint Germain la Juventus ha bisogno di un altro attaccante fenomenale, che vada ad aggiungersi a Tevez e Morata. Il sogno dei bianconeri è rappresentato da Edinson Cavani.
Il ‘Matador’ in Italia ha lasciato ottimi ricordi. Con il Napoli di Mazzarri l’uruguagio segnava a raffica, nel 2013 (il suo ultimo campionato in A) fu capocannoniere con 29 gol. La Juve lo vorrebbe prendere, l’operazione non è semplicissima. Perché la concorrenza è molto forte – Cavani piace all’Atletico Madrid, all’Arsenal e soprattutto al Manchester United che vuole fare un ritorno in grande stile in Champions League. E soprattutto la Juve deve fare bene i conti. Perché Cavani ha uno stipendio improponibile per la Serie A – 10 milioni netti a stagione – e perché per prelevarlo servono almeno 40 milioni di euro.
Cavani di sicuro andrà via dal Paris Saint Germain. In Francia non si è mai ambientato e all’inizio del 2015 l’ex attaccante partenopeo è stato escluso per un paio di partite da Blanc che (giustamente) lo ha punito per essersi presentato in ritardo di sei giorni dopo le vacanze di natale. Recentemente l’allenatore e l’attaccante hanno avuto modo di punzecchiarsi, per via della posizione in campo del giocatore che avendo come compagno Ibrahimovic gioca molto più lontano dalla porta. Marotta e Paratici seguono tutta la vicenda molto da vicino e pare che abbiano già iniziato a parlare con i due procuratori di Cavani, che avrebbero fatto capire ai dirigenti juventini che l’uruguagio tornerebbe volentieri in Italia, anche se dovrebbe abbassarsi e non di poco l’ingaggio.