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Juventus, i tempi di recupero si allungano per Barzagli: il difensore in campo nel 2015

L’esperto difensore sente ancora dolore al calcagno e a meno di colpi di scena salterà tutta la parte finale del 2014.
A cura di Marco Beltrami
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I numeri premiano la difesa della Juventus di Allegri che ha subito solo 6 reti rispetto alle 15 della scorsa stagione. Il reparto arretrato bianconero però sembra aver perso la consapevolezza dei propri mezzi del passato anche alla luce dell’infortunio di quello che negli ultimi anni si è confermato il perno della difesa dei campioni d’Italia, ovvero Andrea Barzagli. Il difensore ex Palermo e Wolfsburg sta vivendo un vero e proprio incubo: sono tutt’altro che certi i tempi di recupero del giocatore che nello scorso luglio si è sottoposto ad un intervento chirurgico al calcagno del piede destro. Un’operazione necessaria per eliminare il problema che affliggeva da tempo Barzagli che, dopo una stagione ricca di impegni e culminata nel Mondiale, ha deciso di fermarsi per l’asportazione parziale del calcagno e alla bursectomia retrocalcaneale. Inizialmente il 33enne campione del mondo avrebbe dovuto fare i conti con un periodo di stop di circa 3 mesi. Quando però tutto lasciava presagire il rientro ad inizio ottobre, Barzagli ha riaccusato dolore e inevitabilmente i tempi di recupero si solo ulteriormente allungati e potrebbero costringerlo a rimanere fermo ai box addirittura fino alla fine del 2014.

Difesa della Juventus in emergenza

Una tegola pesantissima per Massimiliano Allegri che in questo avvio di stagione è stato costretto a schierare spesso e volentieri una difesa d’emergenza. Oltre a Barzagli è finito ko anche Caceres che tornerà a breve in campo permettendo così all’ex mister del Milan di ruotare i suoi uomini non puntando esclusivamente sul trio Chiellini, Bonucci e Caceres. Una situazione che spinge inevitabilmente Marotta e Paratici a guardarsi intorno sul mercato già nella prossima finestra invernale. L’obiettivo numero 1 resta Rugani, il giovane talento in comproprietà con l’Empoli che ha già confermato di avere le doti per poter vestire la maglia di un top club. Sarà difficile convincere i toscani a privarsene prima di giugno, ma la sensazione è che la dirigenza della Juve farà comunque un tentativo.

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