Juventus-Genoa 1-0, decide una prodezza di Tevez (foto)
Una prodezza di Tevez avvicina ulteriormente la Juventus al quarto titolo consecutivo. I bianconeri, privi di Pogba, Pirlo e Morata, ringraziano l'Apache che al 25′ con un destro formidabile ha trafitto Perin e ha di fatto così deciso il match. Il Genoa è rimasto fino all'ultimo in partita. Perché Lamanna, che nella ripresa ha preso il posto di Perin, al 16′ ha parato un rigore proprio a Tevez. Allegri ha 17 punti di vantaggio sulla Roma, che stasera gioca a Cesena, ma non è completamente soddisfatto perché ha perso per infortunio anche Vidal.
Tevez, 1-0 – La Juventus parte a cento all'ora e prova subito a imporre il proprio gioco. La prima occasione però ce l'ha il Genoa. Bonucci perde palla sulla propria trequarti, Niang recupera, stoppa e calcia verso la porta di Buffon, pallone di poco a lato. I Campioni d'Italia che vogliono rapidamente chiudere il discorso Scudetto trascinati da Tevez attaccano con rapidità, ma i rossoblu riescono a difendersi bene. Poi Llorente di forza entra nell'area genoana e tira, il pallone è sporcato da De Maio, Perin senza problemi blocca. Perotti si tuffa nell'area di Buffon e viene ammonito. Il Genoa pian piano guadagna spazio, ma attaccando i rossoblu si sbilanciano anche. E quando Vidal riparte in modo pericoloso Bertolacci è costretto a un intervento rude che gli costa il cartellino giallo. Al 26′ la Juventus passa in vantaggio con Tevez. L'argentino torna capocannoniere solitario della Serie A con un gol da favola. L'Apache prende il pallone, penetra nell'area del Genoa e con un tiro fortissimo batte Perin, 1-0. La meraviglia di Tevez ha sbalordito anche il sempre solitamente compassato Allegri. Il gol quieta la Juve e abbatte il Genoa. E per la seconda metà del primo tempo non si segnala nulla se non un problema per Lichtsteiner, che costringe Evra e Pepe a scaldarsi. Nell'unico minuto di recupero Bonucci con una girata al volo colpisce la traversa.
Lamanna para un rigore a Tevez – Il Genoa si ripresenta in campo con Borriello al posto di Niang. L'attaccante rossoblu finisce subito nell'elenco dei cattivi, con lui ammonito pure Bonucci. Al 7′ Gasperini perde per infortunio Mattia Perin. Il portiere a causa di un problema alla spalla destra lascia il posto al suo vice Lamanna. Roncaglia stende Pereyra in area. Calcio di rigore per la Juve. Dal dischetto non va Vidal, ma Tevez. L'argentino però non è perfetto, Lamanna respinge! Secondo rigore parato in Serie A in tre partite giocate dal vice di Perin. Il primo lo aveva neutralizzato contro la Roma. Sicuramente è un record. Allegri prova a gestire forze e risultato. Pepe e Matri subentrano a Lichtsteiner e Llorente. Il Genoa ci prova trascinato da battagliero Borriello, ma Buffon non effettua nemmeno un intervento. Allegri perde il sorriso quando perde per infortunio pure Vidal, al suo posto in campo Sturaro. Finisce 1-0. Alla Juve basta conquistare cinque vittorie e un pareggio nelle prossime dieci partite per vincere il quarto Scudetto di fila.
Le Formazioni di Juventus-Genoa
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (72′ Pepe), Vidal (87′ Sturaro), Pereyra, Marchisio, Padoin; Tevez, Llorente (72′ Matri). A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Evra, Vitale, Coman. All. Allegri
Genoa (3-4-3): Perin (52′ Lamanna); Roncaglia, Burdisso, De Maio; Edenilson, Bertolacci, Kucka, Bergdich; Lestienne, Niang (46′ Borriello), Perotti. A disposizione: Sommariva, Izzo, També, Marchese, Tino Costa, Mandragora, Laxalt, Pavoletti.
Gol: 25′ Tevez.
Ammoniti: Perotti, Bertolacci, Borriello, Bonucci, Roncaglia.
