Juventus-Fiorentina 1-0, decide un bellissimo gol di Asamoah (foto)
La Juventus ha vinto il primo round con la Fiorentina. Conte, che sfiderà Montella altre due volte nei prossimi undici giorni in Europa League, sale a quota 72 punti grazie a Kwadwo Asamoah, autore del bellissimo gol che ha deciso la sfida. I bianconeri, alla 27esima giornata, sono riusciti già a battere tutte le squadre della Serie A. Montella, che da stasera potrebbe dire addio ai sogni di Champions League e da questo pomeriggio può sentire con forza il fiato sul collo di Inter, Parma o Verona, nelle ultime sei partite ha conquistato la miseria di quattro punti.
Che gol di Asamoah – Montella rispolvera Anderson e lancia dal primo minuto Mario Gomez, che non giocava un match dall’inizio da quasi sei mesi (anche all’epoca i viola giocarono all’ora di pranzo). Conte, con l’eccezione di Bonucci, schiera tutti i suoi titolari. Le squadre nei primi quattro minuti sono brillanti e danno l’idea di volersi giocare la partita. Invece non è stato così. Perché Conte, come ha fatto con tutte le big che sono arrivate allo ‘Stadium’, non si scopre ed oggi aveva un motivo in più per non gettarsi all’attacco a testa bassa. Perché Montella ha puntato tutto sul velocissimo Cuadrado. Così fino al 26’ non accade nulla. Asamoah con due conclusioni ravvicinate dà la carica ai suoi compagni. Poi ci provano senza fortuna pure Pogba e Vidal. Al 42’ il ghanese realizza un gol fantastico. Asamoah con una giocata meravigliosa si porta il pallone sul destro e con un tiro potentissimo, forse pure deviato, supera l’incolpevole Neto. Secondo gol in campionato per il centrocampista, che poche settimane fa aveva segnato anche con il Chievo.
Traversa per Matos – Nella ripresa i viola trovano subito il pari, ma il gol di Diakitè è annullato. Il fuorigioco è millimetrico. La Juve, messa benissimo in campo, lascia l’iniziativa alla Fiorentina, che però andando a ritmi blandi non riesce ad essere pericolosa. Tevez con una giocata intelligente cerca Llorente, ma Neto è attento. Poco dopo Gomez svetta su un cross di Pasqual ma colpisce male. Montella rende più vivace la sua squadra con Mati Fernandez, Conte nella partita a scacchi sostituisce Lichtsteiner con Caceres. Matos, subentrato a Gomez, centra la traversa al 34’. Conte si mette un po’ paura ed ispirandosi ad uno dei suoi maestri, il Trap, toglie Tevez manda in campo Isla. Con la difesa a cinque e con una sola punta la Juve non rischia nulla e vince la ventitreesima partita stagionale.