Juventus, ecco il tesoretto di mercato (video)

Nonostante anni di successi, in casa Juventus il meglio deve ancora venire. Perso per strada il comandante Antonio, la truppa vincitrice degli ultimi tre scudetti è destinata, prima o poi, a lasciar spazio alle nuove leve calcistiche: quei giocatori che, anche la Juventus, ha dato in prestito e/o opzionato in giro per l'Italia. Il presidente Agnelli e, subito dopo di lui, Beppe Marotta sorridono davanti alle conferme che, in questi primi minuti di gioco, i "baby" della vecchia signora hanno saputo offrire. I due casi più eclatanti sono quelli di Reggio Emilia dove, nel Sassuolo, brillano Domenico Berardi e Simone Zaza: il futuro della Juventus e, probabilmente, anche della stessa nazionale di Antonio Conte che, nonostante le sue accuse, può contare su un gruppetto di futuri campioni niente male. Berardi, mente dell'eurogol del compagno contro il Cagliari, è in comproprietà tra i due club, mentre Zaza è tutto del Sassuolo ma con una "clausola" contrattuale a favore dei bianconeri. Ergo: entrambi potrebbero vestire, in tempi brevi, la maglia del club più titolato d'Italia. Un fondo d'investimento a basso rischio, pronto a generare ricavi e soddisfazioni per le annate a venire.
Gabbiadini e gli altri – Dietro le spalle (larghe) dei due neroverdi, c'è un sottobosco di talenti tutti di proprietà Juventus. A Genova, sponda blucerchiata, tutti si aspettano la definitiva consacrazione di Manolo Gabbiadini che, dopo l'infortunio, sarà in campo per la "prima" a Marassi contro il Torino. Sotto la luce della lanterna genovese, c'è anche il genoano Stefano Sturaro (crack della scorsa stagione e tra i migliori in campo contro il Napoli), mentre a Cesena, Nicola Leali sta studiando (con profitto) da vice Buffon. Bene il difensore Daniele Rugani, a metà tra Juventus ed Empoli, non benissimo Richmond Boakye che, con l'Atalanta, ha steccato all'esordio in campionato. Il tesoretto di Marotta & co, è però depositato anche in altre cassette di sicurezza. All'estero viene tenuta sotto controllo la crescita di Fausto Rossi, attaccante del Cordoba che, proprio grazie ad un gol dell'italiano, ha fatto recentemente piangere il Barcellona. In Serie B, invece, i gioielli più preziosi portano il nome del difensore Edoardo Goldaniga e del portiere Vincenzo Fiorillo.