Juventus, è l’ora della verità: tra Serie A e Champions comincia il ciclo di ferro

In occasione della partenza dei suoi nazionali, Massimiliano Allegri era stato chiaro: "Dopo la sosta bisognerà focalizzarci bene, perché la stagione inizierà sul serio". Archiviati i primi due successi in campionato, la Juventus è ora alla vigilia di un ciclo di partite ravvicinate che comincerà con la sfida casalinga contro il Chievo: match che arriva a poche ore dalla sfida di Champions League contro il Barcellona di Leo Messi. Subito dopo l'impegno del "Camp Nou", i bianconeri affronteranno invece Sassuolo (in trasferta), Fiorentina e derby con Torino, prima del secondo scontro europeo con l'Olympiacos. Il tecnico juventino, che ha ritrovato Szczesny, Lichtsteiner e Matuidi rientrati dagli impegni con le nazionali, conta dunque sulla voglia di riscatto di Gonzalo Higuain: rimasto a Torino, perché non convocato dal ct dell'Argentina Jorge Sampaoli.

Higuain e Bentancur scalpitano

La rabbia agonistica del "Pipita" è stata la protagonista principale della partitella giocata dai bianconeri contro il Chieri: formazione che milita in Serie D. Nel match terminato 5-0, l'attaccante argentino è infatti andato a segno tre volte insieme a Pjanic e Bernardeschi. Oltre alla grinta dell'ex attaccante del Napoli, Allegri potrà contare sulla freschezza e sulle qualità di Rodrigo Bentancur. L'ex talento del Boca Juniors, in passato seguito anche dal Milan, ha già dimostrato di potersi ritagliare uno spazio importante nella formazione campione d'Italia: "Cerchero' di sfruttare ogni minuto a mia disposizione con la maglia della Juventus – ha spiegato l'uruguaiano – A Genova ero nervoso, perché non mi aspettavo di entrare. Buffon? Gigi è incredibile. E' sempre molto gentile con me e quando sono entrato in campo a Genova le sue parole mi hanno dato fiducia. Questo mi ha aiutato molto, è veramente una grande persona".