Juventus, Dybala: “Sesto scudetto e Champions. Non vado al Barcellona”
Paulo Dybala è l'uomo simbolo di questa Juventus. Quando c'è la differenza si vede e si sente e l'azione dell'ultimo goal nel derby con il Toro è l'esempio lampante. L'attaccante argentino è tornato in campo alla grande dopo un lungo stop e ha toccato diverse tematiche durante un'intervista al Corriere dello Sport. L'ex punta del Palermo ha fissato gli obiettivi della stagione: "Conquistare la Champions oltre al sesto scudetto che è da leggenda. Siamo favoriti per storia, tecnico e giocatori" e sulla gara di sabato contro la Roma afferma: "Anti-Juve? È presto, però se vinciamo mandiamo un segnale importante alle inseguitrici".
L'argentino ha parlato del rapporto con i suoi compagni ddi reparto, Gonzalo Higuain e Mario Mandzukic, e di quanto siano fondamentali entrambi per la squadra:
"Essere criticati è un destino dei più forti. È capitato perfino a Messi. Noi non possiamo chiedergli di più: segna goal importanti, dà sempre tutto e aiuta la squadra. È felice di essere alla Juventus. Io lo guardo tanto e cerco di imparare. Fuori dal campo ci frequentiamo, andiamo spesso a cena insieme. Ma non solo con lui: siamo un bel gruppo e si vede. Mario è importante come lo è Gonzalo. Credo che per caratteristiche il tridente si possa fare, magari anche a partita in corso".

Dybala ha fissato gli obiettivi di fine stagione ma tra pochi giorni ci sarà la finale di Supercoppa Italiana con il Milan e il giovane bianconero vuole vincere tutto: "Non dimentichiamo la sconfitta di San Siro: sarà una rivincita, vogliamo il primo trofeo della stagione".
La Joya mette fine alle voci di mercato che lo vorrebbero in orbita Barcellona: "Solo gossip, sono legatissimo alla maglia bianconera: la gente deve capire che ho un rapporto fortissimo con la Juve e non dare retta alle voci". Infine nei giorni in cui è stato assegnato il Pallone d'Oro, il gioiellino della Juve ammette di voler competere seriamente per il trofeo nei prossimi anni: "Ci ho sempre pensato: in questa edizione non ho ricevuto nessuno voto, ma già essere lì a 22 anni è incredibile. Ora voglio salire più in alto".