Juventus, Dybala apre al rinnovo: “Fai di me il nuovo Del Piero”
È l'uomo in più della squadra campione d'Italia, il genio che esce dalla lampada e dispensa calcio. Paulo Dybala è il vero volto della Juventus e nella gara di Coppa Italia contro l'Atalanta lo ha dimostrato ancora una volta: un goal, un assist e il controllo della gara dei bianconeri fino alla sua uscita. La Joya ha invertito la tendenza dopo il rigore sbagliato in Supercoppa contro il Milan e ha realizzato due reti in due gare. Nel post gara contro i bergamaschi ai microfoni di Rai Sport ha dichiarato:
"L'Atalanta ha dimostrato quanto di buono sta già facendo vedere in campionato . Dopo l'errore di Doha è stato un momento difficile per me, perché ho sbagliato un rigore in finale e dunque nell'occasione più importante quando prima non mi era mai capitato. Avevo voglia di rifarmi e finalmente ci sono riuscito. Il mister arrabbiato per il 3-2? Ha ragione e domani ce ne dirà ancora di più: non dovevamo smettere di giocare in quel modo. Bisognava fare di più".
L'ex punta del Palermo è consapevole di dover migliorare per poter arrivare al top mondiale e analizza il ruolo che Allegri gli ha cucito in questo momento:
"Io futuro Pallone d'oro? A 23 anni devo migliorare ancora: nella forza fisica, nel destro e nella capacità di restare sempre concentrato. Allo steso tempo però cerco sempre di divertirmi in partita, di dare il mio contributo per la squadra e di far felici i tifosi. Meglio punta o rifinitore? Come sto giocando ora mi trovo perfettamente. Il mister mi dà un po' di libertà, sempre in base alla partita e all'avversario, di muovermi alle spalle dell'attaccante e con Pjanic vicino è più facile perché anche lui si porta via spesso l'uomo. L'esultanza dopo il gol? Un segreto, forse più avanti verrà fuori ma ora no".
Il gioiello argentino chiude il suo intervento con una parentesi sul mercato, le voci di mercato lo hanno accostato al Real Madrid e al Barcellona, e parla del suo legame co la maglia bianconera:
"Difficile rifiutare Real o Barcellona? Non mi è arrivata alcuna offerta, quindi non ho niente da rifiutare. Io come Del Piero? Quando ho visto le immagini del suo addio alla Juve mi sono commosso e l'affetto mostrato dai tifosi juventini per lui è il sogno di ogni calciatore. Io sono contento e felice qui, voglio restare ma questo non dipende solo da me. Il mio procuratore arriverà qui tra poichi giorni e aspetto la risposta della società che discuterà con lui il ritocco dell'ingaggio. Di Del Piero poi mi piacerebbe anche il 10, anche se il mio 21 (era di Zidane, ndr) qui alla Juventus è molto importante".