Juventus, Conte: “Dobbiamo fare un bagno d’umiltà”

E’ un Antonio Conte estremamente amareggiato quello che si è presentato ai microfoni di Sky, nel post partita di Verona-Juve. I bianconeri in vantaggio di 2 reti al termine del primo tempo, sono stati riacciuffati nel finale da Gomez che come in precedenza Toni, ha approfittato degli errori difensivi della squadra campione d’Italia. Il mister salentino non cerca alibi alla luce degli 8 gol subiti nelle ultime 7 partite: “Le partite durano 95 minuti. Basta una disattenzione e si viene puniti. Due volte su calcio da fermo. Dobbiamo essere molto più attenti, anche se alle disattenzioni è difficile porvi rimedio. Si poteva fare molto molto meglio. Lascia perplessi il fatto che sei padrone del gioco: era accaduto anche con l’Inter con il finale nel panico e nell’ansia. Difficile dare spiegazioni. Onore al Verona che ci ha creduto fino alla fine. Dispiace perché avevamo dominato nel primo tempo”.
Esclusioni all'orizzonte? In vista delle prossime gare di campionato, Conte non esclude rotazioni anche per permettere ad alcuni giocatori come Pogba e Vidal, oggi sotto tono, di rifiatare: “Farò le mie valutazioni dopo oggi. In maniera serena. Il posto bisogna tenerselo stretto, soprattutto a centrocampo. Marchisio sta in panchina ma sta bene e potrebbe essere un’alternativa, abbiamo anche Osvaldo. Parlare di turno over adesso giocando ogni sette giorni è esagerato. Non ci sono titolari. Chi sta meglio gioca. I posti sono girevoli. Le rotazioni prima erano frequenti. L’importante è avere giocatori che mi mettono in difficoltà".
Bagno d'umiltà. Conte ha tracciato anche la rotta per il futuro con un riferimento anche ad una certa presunzione dei suoi, che devono assolutamente cambiare atteggiamento e lottare su ogni pallone per centrare il terzo scudetto consecutivo: “Abbiam subito gol anche con i titolari. Non ci sono giustificazioni. Disattenzioni molto gravi e non va bene. Questo pareggio ci deve far fare un bagno di umiltà perché ne abbiam bisogno. E’ un’occasione persa. Potevamo rimetterla in gioco solo noi e ci siam riusciti. Non si è vinto niente e il campionato è ancora lungo. Abbiam vinto due scudetti con grinta, decisione e cattiveria dovrà essere così anche quest’anno".