Juventus-Cagliari 1-1, non basta Pogba: Rossettini tiene in vita i sardi (foto)
Termina 1-1 l'anticipo delle 18 che apre la 35esima giornata della Serie A TIM 2014/2015 tra Juventus e Cagliari: allo J-Stadium era il giorno del ritorno in campo di Paul Pogba, rientrato dall'infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per quasi due mesi, facendogli quasi quattro gare di Champions League. Sua la rete al 44′ minuto del primo tempo che aveva illuso i bianconeri. Ma dall'altra parte la forza della disperazione del Cagliari, a caccia di punti salvezza, ha fatto sì che nel finale arrivasse il pareggio firmato Rossettini: sardi che poi, al 90′, hanno anche rischiato di passare in vantaggio con Sau. Pareggio tutto sommato giusto: per la Juventus, ora, l'obiettivo è la finale di Champions League, mentre il Cagliari deve attendere il risultato dell'Atalanta per programmare al meglio la tabella per una rimonta salvezza che avrebbe dell'incredibile.
Formazioni ufficiali. Con il pensiero che va già a Madrid per la semifinale di ritorno della coppa continentale, Allegri darà spazio a chi ha giocato di meno finora: davanti a Storari tra i pali, spazio per Padoin, Barzagli, Ogbonna e Romulo in difesa: centrocampo con Pogba, Marchisio e Pereyra, mentre in avanti tridente formato da Pepe, Matri e Coman. Festa dall'altra parte, che deve rinunciare agli squalificati M'Poku e Dessena, schierano Brkic tra i pali, difesa con Balzano, Rossettini, Ceppitelli ed Avelar; a centrocampo Donsah, Crisetig e Joao Pedro, con Ekdal sulla trequarti e Cop-Farias in avanti.
Primo tempo. Si parte allo Juventus Stadium. La prima occasione è proprio di Paul Pogba: gran tiro del francese, palla di poco fuori cobn Brkic che sembrava comunque essere sulla traiettoria. Gara che però non possiede dei ritmi alti: il Cagliari prende le misure e riesce a chiudere tutti gli spazi alla manovra bianconera, che fa un po' fatica a scardinare la retroguardia isolana. Al 14′ azione pericolosa della Juventus, che con Matri va vicino al vantaggio: il colpo di tacco dell'attaccante bianconera termina però sull'esterno della rete, facendo gridare al gol lo Juventus-Stadium. Al 17′ rompe gli indugi il Cagliari: Donsah serve Cop, palla per Farias che prova il tiro ma viene disturbato da Marchisio, sbagliando completamente l'occasione. Ma difesa della Juventus che ha sbandato pericolosamente. La Juventus, dopo un avvio promettente, sembra un po' confusionaria in fase di impostazione: il Cagliari ne approfitta per gestire il risultato e provare qualche contropiede in velocità. Al 27′ minuto lampo della Juventus: ci prova Romulo dalla distanza, Brkic pasticcia un po' nel controllo in due tempi, ma alla fine riesce a bloccare il pallone. Altro tentativo della Juventus al minuto 35 con Coman, che da buona posizione calcia alto sopra la traversa della porta difesa da Brkic. Al 44′ la Juventus passa in vantaggio proprio con Paul Pogba, al rientro dopo il lungo infortunio. Pepe batte un angolo, Padoin raccoglie il pallone e serve il francese: controllo e tiro, con deviazione forse decisiva di Ceppitelli, che spiazza Brkic e porta in vantaggio i bianconeri.
Il primo tempo si conclude così con la Juventus in vantaggio grazie alla rete del francese, che lancia anche un messaggio al Real Madrid: il "polpo" Paul vuole giocare al Bernabeu e cercare di conquistare la coppa nella finalissima di Berlino.
Secondo tempo. Si riparte senza cambi allo Juventus Stadium. Ma il Cagliari, che con questa sconfitta potrebbe vedere gravemente compromessa la propria permanenza in Serie A, sembra pronto a qualche innesto per strappare almeno un punto. La Juventus si limita a gestire il vantaggio, rischiando pochissimo ed evitando di scoprirsi e lasciare spazi al Cagliari. La gara si trascina senza particolare entusiasmo: i bianconeri addormentano il ritmo di gioco ed il Cagliari non riesce mai a rendersi pericoloso. Il primo tentativo degli ospiti nella ripresa arriva al minuto 57: Joao Pedro mette al centro per Rossettini che di testa manda alto di poco il pallone facendo gelare il sangue ai tifosi bianconeri accorsi per festeggiare lo scudetto numero 31 della storia bianconera. Allegri manda in campo al 59′ minuto Sturaro al posto di Marchisio: occasione per rifiatare in vista della battaglia del Bernabeu di mercoledì sera. Poco dopo tocca a Pogba lasciare il campo a De Ceglie: ottimi i sessanta minuti disputati dal francese questo pomeriggio. Al 64′ minuto ci prova anche Romulo, al rientro come Pogba, con un bel tiro dalla distanza: palla che sfila fuori di poco. Pochi minuti dopo arriva anche il primo cambio per il Cagliari: dentro Marco Sau per Godfred Donsah. Proprio il neo-entrato si rende pericolosissimo con un tiro dal limite: ottima la risposta di Storari, che evita ulteriori problemi alla retroguardia bianconera. Spazio anche per un giovane del vivaio bianconero: al 75′ entra infatti Mattia Vitale, classe 1997, al posto di Pereyra, mentre il Cagliari sostituisce Cop con Longo. Gara che si addormenta, ma quando il risultato sembra ormai definito, arriva il pareggio firmato Rossettini: minuto 84, punizione di Avelar e stacco imperioso del difensore rossoblu, che prima centra il palo e poi insacca da due passi per il più facile dei tap-in sottorete.
Cagliari che addirittura sfiora il colpaccio al 90′ con Sau: conclusione dal limite dell'area e palla che va alta sopra la traversa non di molto. Finisce così 1-1 allo Juventus Stadium: a far festa però è solo il Cagliari che conquista un punto che potrebbe essere pesantissimo in chiave salvezza. La Juventus pensa già alla trasferta del Bernabeu.