Juventus-Avellino, la partita stregata per i campani tra autoreti e traverse (video)

Questa sera allo Jstadium la sfida tra i bianconeri e l'Avellino per gli ottavi di Coppa Italia, una gara che dovrebbe facilmente arridere agli uomini di Conte ma che presenta, anche se pochi, interessanti precedenti aneddoti in cui i campani hanno messo in difficoltà la Juventus. In linea generale, comunque gli irpini non hanno mai vinto a Torino, conquistando solo due pareggi nel 1979 e nel 1984. Nel primo, in particolare, l'Avellino riuscì a rimontare un parziale di 3-0 in favore dei bianconeri quando, al mitico Dino Zoff, subentrò il secondo portiere Alessandrelli che disputò gli unici, sfortunatissimi, minuti dell'intera stagione in maglia bianconera. E ad Avellino sono legati anche altri ricordi importanti per il club bianconero quando nel 1990, contro la Fiorentina, nello stadio Partenio si disputò la finalissima di Coppa Uefa vinta proprio dalla Juventus.
La partita delle autoreti – L'8 aprile del 1981, i bianconeri di Trapattoni grazie all’1-3 conquistato al Partenio all'andata si presentano al Comunale di Torino con la tranquillità di chi ga già passato il turno. Ma i bianconeri affrontano la sfida all'Avellino del brasiliano Luis Vinicio con sufficienza, rischiando davvero tanto. Il risultato finale sarà di 3-2 a favore dei padroni di casa, ma l'Avellino sfiorerà l'impresa capovolgendo prima il risultato dall'1-0 all'1-2 e verrà punito nel finale solamente da due autoreti clamorose. La svolta negativa per gli irpini infatti arriva nel finale dopo che Repetto e Vignola (futuro bianconero) avevano risposto al gol iniziale di Vinicio Verza. Il primo autogol è dello stesso Repetto che, su punizione laterale e colpo di testa di Cabrini, devìa alle spalle del proprio portiere. Il secondo è di Giovannone su tiro ancora di Cabrini, che era subentrato a inizio ripresa al suo compagno di Nazionale Claudio Gentile.
Salvati dalla traversa – Il secondo precedente a Torino è datato 2 marzo 1988. La Juventus di Rino Marchesi, alla sua seconda stagione, sfida l'Avellino (che aveva in campo tra gli altri Colantuono, Storgato e Sormani) di Eugenio Bersellini, che ritrova sul proprio cammino i bianconeri dopo le sfide affrontate nei derby alla guida del Toro. Contrariamente alla sfida precedente, il ritorno al Comunale è più in equilibrio perchè all’andata il risultato era stato solo di 1-1. La partita però viene risolta da uno spunto di Sergio Brio al 38′ minuto di gioco con un preciso colpo di testa. Malgrado il forcing dei campani, il risultato non si sbloccherà più malgrado l'Avellino sfiori il pareggio con Storgato che colpisce una clamorosa taversa a Tacconi battuto.
La partita di Conte – L’ultima volta in assoluto nei precedenti tra Juventus e Avellino risale a un altro incontro di Coppa Italia datato 30 agosto 1995. In quell'occasione in Campania la Juve trionfò con un perentorio 1-4 (gol di Padovano,Ravanelli, Jugovic e del Piero) e in campo c’era Antonio Conte, attuale tecnico bianconero