Pirlo straordinario, Juve-Atalanta 2-1 (foto)

I bianconeri in svantaggio con Migliaccio hanno ribaltato il risultato grazie alla rete di Llorente e ad una perla del centrocampista bresciano.

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A cura di Marco Beltrami

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Missione compiuta per la Juventus nell'anticipo della 24a giornata di Serie A contro l'Atalanta. I bianconeri hanno battuto la squadra di Colantuono per 2 a 1 al termine di un match più complicato del previsto. Dopo essere passati in svantaggio per merito di Migliaccio, gli uomini di Allegri sono riusciti a rialzare la testa concretizzando il costante pressing nell'area avversaria. Prima il pareggio di Llorente e poi il superlativo gol del 2 a 1 di Pirlo hanno permesso alla Juventus di chiudere i primi 45′ in vantaggio. Nella ripresa però la verve dei padroni di casa è andata scemando con l'Atalanta che ha acquistato fiducia mettendo in difficoltà gli avversari. Nonostante l'affanno però la Juve è riuscita a conquistare 3 punti preziosissimi che portano momentaneamente a 10 i punti di vantaggio sulla Roma, in attesa dell'impegno contro il Borussia Dortmund in Champions League in programma martedì sera.

Primo tempo. Avvio super della Juventus che si riversa in massa nella metà campo avversaria, provando a mettere sin da subito in discesa il match.Il copione è chiaro sin dai primi minuti con i padroni di casa in completo controllo del pallino del gioco, e i nerazzurri dietro la linea del pallone. I bianconeri insistono soprattutto sulla fascia destra con Caceres molto attivo: proprio da una sua iniziativa nasce il corner che porta alla prima occasione con Llorente che pressato calcia di poco fuori. Ancora l'uruguaiano al 10′ mette in mezzo un gran pallone per Padoin che cicca la sfera all'altezza del dischetto dell'area di rigore. Caceres è letteralmente scatenato e al 15's'inserisce in area servendo un assist che Tevez e Llorente non raccolgono. Nel frattempo due tifosi bianconeri sarebbero rimasti lievemente feriti per l'esplosione di un petardo in curva in avvio di partita. Llorente cerca ancora la porta al 19′ su assist di Pirlo, ma la sua conclusione di destro finisce fuori di un paio di metri. Primi 25′ tutti di marca juventina, ma con nessuna occasione da gol degna di nota: il muro difensivo bergamasco è organizzatissimo. E' l'Atalanta invece a rendersi pericolosa con Baselli che servito da un tocco di un difensore juventino calcia da ottima posizione e trova la gran risposta di Buffon. Buffon che non può nulla un minuto dopo su un colpo di testa di Migliaccio: stacco perentorio del nerazzurro e il portiere raccoglie il pallone quando ha già superato la linea di porta. Reagisce subito la Juve con Pereyra che trova il miracolo di Sportiello da pochi passi 2′ più tardi. I bianconeri fanno fatica a rendersi pericolosi e si riaffacciano dalle parti di Sportiello al 36′ quando si scatena una gran mischia senza sviluppi in area piccola. Passano 2′ e Sportiello compie un vero e proprio miracolo su Caceres liberato da un magistrale assist di Pogba. Il portiere non può nulla poco dopo su Llorente che è il più veloce ad approfittare di un pallone vagante: lo spagnolo spinge in rete l'1-1. Giallo per Baselli al 42′: il centrocampista si rende protagonista di un fallo di mano intenzionale per fermare la ripartenza avversaria. E all'ultimo istante del primo tempo Pirlo fa esplodere lo Juventus Stadium con un gol da antologia: un destro chirurgico da fuori area che si insacca nel sette per il 2 a 1 della Juventus.

Secondo tempo. La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo. Tegola per l'Atalanta al 5′ con Zappacosta che accusa un problema muscolare alla coscia destra: l'ex Avellino deve lasciare il posto a D'Alessandro. Al 9′ ancora uno strepitoso Sportiello si supera su Pogba che di testa su un perfetto assist di Pereyra da un metro trova la grande risposta del portiere. Poco dopo proteste bianconere per un presunto fallo di rigore di Scaloni su Marchisio: faccia a faccia tra i due e giallo per il centrocampista di casa. Ancora Marchisio viene colpito poco dopo in area da un calcione in testa di Cigarini. Al 14′ terzo giallo del match per Padoin costretto a fermare con le cattive l'ex Roma Emanuelson. La Juventus assedia l'area avversaria ma non riesce a trovare il colpo del definitivo ko. Al 20′ Allegri toglie il diffidato Paul Pogba per inserire Lichtsteiner: i bianconeri passano al 3-5-2. Splendida azione bianconera al 21′ con sponda di Lichtsteiner per Llorente, anticipato in extremis dal provvidenziale intervento di Bellini. Colantuono al 24′ si gioca il tutto per tutto e inserisce l'ex Boakye al posto di uno spento Denis. Allegri risponde al 28′ con la solita staffetta spagnola tra Llorente e Morata. Nel frattempo un po' a sorpresa, espulso Colantuono per un battibecco con il 4° uomo, il tutto mentre Scaloni con un tiro dalla distanza mette i brividi a Buffon. Al 35′ giallo per Bellini che trattiene a lungo Carlos Tevez pronto a rilanciare il contropiede della Juve. Sempre i due protagonisti un minuto dopo con il capitano nerazzurro che s'immola per chiudere lo spazio all'Apache autore di un gran tiro dal limite. Ultimo cambio per l'Atalanta: Gomez per Baselli. Strepitosa azione di Morata al 38′: lo spagnolo supera in velocità Masiello e s'invola verso la porta avversaria prima di essere chiuso in extremis dal ritorno dell'ex Bari. Sulla ripartenza: giallo per Pereyra. Passano due minuti e finisce nella lista degli ammoniti anche Lichsteiner: i bianconeri soffrono le iniziative degli avversari nel finale. Ultimo cambio anche per Allegri che a 2′ dalla fine inserisce Coman per uno stanchissimo Tevez. Super Coman al 46′: il francesino protagonista di una grande azione personale sulla sinistra che si conclude con un tiro da posizione defilata che non impensierisce Sportiello. E' l'ultima occasione del match che si conclude 2-1 per i bianconeri.