Juventus, anche Zaza infortunato. Allegri torna sotto accusa per i troppi guai muscolari
La Juventus che si appresta a sfidare la Fiorentina, è tornata da Siviglia con un secondo posto in mano, qualche certezza in meno e un giocatore in più al quale trovare un posto letto nell'infermeria di Vinovo. L'ultimo ad infortunarsi, infatti, è stato Simone Zaza che nella rifinitura prima della partita di Champions League, ha accusato un fastidio alla coscia sinistra e ha alzato bandiera bianca per l'incontro europeo. Un problema che ha costretto Allegri a portare con sé in panchina soltanto sei uomini, di cui tre ragazzi della Primavera di Fabio Grosso. L'ex attaccante del Sassuolo verrà sottoposto nelle prossime ore a nuovi controlli per stabilire l'entità dell'infortunio. Secondo "Tuttosport" c'è però un certo ottimismo in casa bianconera per il responso dei medici. Lo stop di Zaza, arrivato a causa del fastidio al flessore (lo stesso che gli aveva procurato uno stiramento lo scorso anno), potrebbe essere considerato solo come un semplice riposo precauzionale.
Allegri responsabile? – Il nome del tecnico bianconero è, però, spesso saltato fuori quando si è trattato di trovare un colpevole a questi continui guai muscolari. Fu così anche durante la sua esperienza al Milan dove, dopo più di settanta infortuni di questo tipo, anche il suo amico Adriano Galliani perse la pazienza e fece capire che forse Allegri poteva avere qualche colpa in quella ecatombe di infortuni. E se è vero che il fattore sfortuna incide molto, è anche vero che spesso c'è stata la sensazione di alcuni recuperi troppo affrettati (Marchisio e Khedira, su tutti), con giocatori mandati in campo dopo un problema muscolare e subito tornati in infermeria per una ricaduta. Le prossime valutazioni dello staff medico, dopo l'ultimo infortunio di Zaza, potranno dare maggiori indicazioni alla società bianconera. Una cosa, però, è certa: dopo la partenza di Conte l'infermeria di Vinovo è tutto ad un tratto diventata troppo piccola. Semplice coincidenza?