Juventus, Allegri vara la prova tv anti-errore contro la presunzione

Non solo il Giudice Sportivo ma anche Max Allegri: la prova tv di Cesena-Juventus è diventata un elemento importante per il tecnico bianconero che al contrario di Tosel non l'h utilizzata alla ricerca di colpi proibiti o falli non visti dall'arbitro, bensì per far rivedere ai propri giocatori tutti gli sbagli che hanno  portato al fallimento del secondo match-point per l'allungo alla Roma.
Un espediente che per l'ex allenatore del Milan è servito soprattutto in occasione dei due gol del Cesena e per le troppe occasioni che la difesa ha dovuto subire soprattutto ad inizio e a fine gara, quando ha rischiato una clamorosa sconfitta. Tutti a rapporto, dunque, davanti al teleschermo a ripetizione, dopo aver subito la classica lavata di capo in campo per un atteggiamento definitivo nel dopopartita decisamente presuntuoso.

In panchina chi si dimostra presuntuoso – Non si può scherzare in questo preciso momento storico: la Juventus da qui a metà marzo si gioca la stagione con la doppia sfida al Borussia e con lo scontro diretto contro la Roma in campionato. Basta sbagliare, basta distrazioni, basta cali di concentrazione. Per Allegri il discorso è stato questo: chi dimostra ancora una volta di prendere sotto gamba gli impegni considerati ‘secondari' potrebbe finire in panchina. Nessun nome (anche se quello di Vidal aleggia a Vinovo) ma nessuna esclusione. Allegri è convinto che il gruppo sia sufficientemente maturo da saper fare autocritica e da capire autonomamente che una squadra come la Juve non può permettersi certi cali di tensione. Ma per ricordare meglio la lezione, l'analisi televisiva degli errori di Cesena è perfetta.

Febbraio in calo: 5 punti in 3 partite – A febbraio i bianconeri hanno fatto finora solamente 5 punti su 9 frutto di una vittoria e di 2 pareggi, troppo poco per chi vuole mantenere la testa della classifica e continuare a dominare la scena. Un rallentamento che contrasta la marcia del mese precedente quando la Juventus aveva conquistato 10 punti su 12 disponibili. Vincere contro l'Atalanta dunque diventa fondamentale, senza pensare almeno per 90 minuti alle gare di Champions e della prossima sfida alla Rom.