Juventus, Allegri: “Tre punti pesanti, ma non dobbiamo distrarci!”

La sfida contro il suo passato, Massimiliano Allegri l'ha stravinta. Dopo il successo dell'andata, la Juventus ha bissato il risultato grazie al 3 a 1 dello "Stadium". E' stata un partita per certi versi meno convincente di quella di Milano, anche per il coraggio con il quale ha giocato l'avversario: "Abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel secondo tempo – ha spiegato il tecnico juventino ai microfoni di Sky – Abbiamo avuto qualche disattenzione di troppo e rischiato su alcune situazioni dove abbiamo giocato con troppa presunzione e sufficienza. Dobbiamo essere più bravi e più lucidi quando abbiamo occasioni in campo aperto, come è capitano nella ripresa. In alcune situazioni abbiamo staccato la spina e siamo stati disordinati, questo non deve succedere". Un commento lucido e anche un po' critico, passato anche dall'analisi delle occasioni da calcio piazzato: "Il fatto cha abbiamo fatto gol su calcio d'angolo è positivo, ma dobbiamo fare meglio. Con Pirlo che calcia in quel modo corner e punizioni, dobbiamo segnare più gol. La squadra si è comunque calata bene nella partita e anche nei momenti di difficoltà, si è difesa con ordine. Questo è un merito".
La carezza dell'ex – Con la Roma ancora a distanza di sicurezza e, soprattutto, dopo l'ennesima prova di forza, pare difficile cha la Juventus possa perdere uno scudetto che sembra, a questo punto, già vinto: "Campionato finito? Non direi – ribatte Allegri – I punti di distacco sono importanti, ma la strada è ancora lunga. Questa sera era una partita importante, contro il Milan non è mai facile. Abbiamo conquistato tre punti pesanti ma dobbiamo essere bravi a mantenere alta la concentrazione". La chiusura dell'intervento di Allegri è un singolare, quanto inatteso, omaggio al Diavolo: "Mi aspettavo una loro prestazione del genere – conclude l'allenatore juventino – Questo Milan ha degli ottimi giocatori e in questo mercato ha portato a casa dei giocatori buoni. Inoltre, non dimentichiamo che ha molti indisponibili. Dove può arrivare? Con equilibrio e serenità, il Milan potrà certamente risollevarsi e centrare un posto in Europa".
Le parole di Inzaghi – Dopo le parole di Max Allegri, sono arrivate anche quelle di uno sconfortato Pippo Inzaghi: "Questa sera era difficile essere alla pari della Juventus – ha dichiarato Inzaghi – ma credo che in molti momenti della partita lo siamo stati. Ho fatto i complimenti alla squadra. Avevamo molti assenti e giocare contro un avversario del genere non era facile. I ragazzi sono stati molto bravi, hanno provato ad aggredire l'avversario. Peccato per l'occasione di Pazzini, che poteva cambiare la partita. Chiaro che dobbiamo migliorre, ma prestazioni del genere danno fiducia". Al tecnico rossonero, inevitabilmente, è stato chiesto anche delle recenti dichiarazioni del presidente Silvio Berlusconi: "Penso che un allenatore possa maturare anche dopo vent'anni – ha concluso – Sono ancora molto convinto delle mie scelte e spero, ritrovando la squadra al completo e lavorando serenamente come ho fatto fino ad ora, di vedere presto un Milan all'altezza. Questo è il mio sogno!".